Almè, via i capannoni dismessi. In arrivo un nuovo McDonald’s

LA NOVITÀ . Con il fast food opere per mezzo milione a favore del Comune. Il sindaco: «Rigenerazione urbana e posti di lavoro, opportunità per il paese»

Dai capannoni ormai dismessi al fast food targato McDonald’s. Sono previsti nei primi mesi del 2025 i lavori per la realizzazione di un nuovo locale della famosa catena americana ad Almè, che promette di aprire ufficialmente le proprie porte al pubblico entro la prossima estate.

Riqualificazione ad Almè, il progetto

La società Real Energy, per conto della catena a stelle e strisce, ha ricevuto l’approvazione della convenzione da parte dall’amministrazione comunale per costruire il punto vendita su un’area precedentemente occupata dai capannoni in via Locatelli, lungo la statale 470. L’intervento prevede la demolizione totale di tutti i vecchi e fatiscenti edifici produttivi presenti, la rimozione dell’eternit sulle coperture e la realizzazione di una limitata superficie di circa 500 metri quadrati, di cui 200 aperti al pubblico. Un intervento che apporterà quindi un’importante riqualificazione e rigenerazione dell’area con una significativa riduzione di superfici e volumi. «Abbiamo colto un’opportunità per la comunità e il territorio», spiega Massimo Bandera, sindaco di Almè. «Questo progetto – prosegue – non si limita alla realizzazione di un ristorante, ma rappresenta un intervento di rigenerazione urbana. I capannoni fatiscenti saranno sostituiti da una struttura moderna e compatibile con l’ambiente circostante. Inoltre, verranno create nuove opportunità di lavoro, con priorità di assunzione garantita ai residenti di Almè».

L’accordo per le opere compensative

L’accordo con Real Energy prevede investimenti compensativi significativi a vantaggio del Comune, per un totale di mezzo milione di euro. Tra le opere più rilevanti, 350.000 euro saranno destinati ad un piano di asfaltature di numerose strade comunali, in partenza in primavera, 138.000 euro per la realizzazione di nuovi parcheggi pubblici, aree verdi alberate e percorsi viabili intorno al fast food e 12.000 euro per finanziare le luminarie natalizie di quest’anno. Per i 44 nuovi posti auto, sarà implementato anche un sistema di info-mobilità con display che segnalerà la disponibilità dei parcheggi e faciliterà le operazioni di manovra. Saranno previsti anche 13 posti moto e due stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Ulteriori stalli sono già disponibili nelle vicinanze dell’area dove sorgerà il fast food, in particolare quelli interrati del supermercato Migross e quelli situati sopra il negozio Cucine Venete.

«Negoziazione attenta da parte dell’amministrazione»

Grazie all’operazione McDonald’s, verranno realizzati standard urbanistici per oltre il doppio di quelli previsti. Inoltre, l’operazione consentirà all’amministrazione comunale di poter recuperare risorse, oltre 150.000 euro, grazie alla definizione di posizioni creditorie relative agli immobili su cui sorgerà il fast food. «Non si tratta di un intervento calato dall’alto: la compatibilità urbanistica della zona consente a priori la possibilità di realizzare questo progetto, mentre le opere compensative ottenute sono il frutto di un’attenta negoziazione da parte dell’amministrazione – sottolinea Bandera –. Questo intervento consentirà di stimolare la riqualificazione dell’intero comparto». In ottica viabilità, la sempre molto battuta statale 470 beneficerà comunque presto di una nuova rotatoria all’incrocio tra via Locatelli e via Olimpia. La nuova opera del valore di 700mila euro (di cui 100.000 finanziati dalla Provincia e 128.000 dal Bim) contribuirà a migliorare significativamente la mobilità locale, rendendo più agevole l’accesso sia alla zona che al nuovo fast-food.

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