![None None](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2025/2/6/photos/cache/alme-paga-la-droga-con-soldi-falsi-e-viene-accoltellato-fugge-dallospedale-e_9fbc2150-e4a2-11ef-a82a-33e52af2eaa9_1920_1080_v3_large_libera.webp)
Cronaca / Hinterland
Giovedì 06 Febbraio 2025
Almè, paga la droga con soldi falsi e viene accoltellato: fugge dall’ospedale e viene arrestato di nuovo con 43 dosi di cocaina
IL CASO. Fuggito dall’ospedale con un polmone lesionato, il 35enne è stato arrestato di nuovo nei pressi del centro sportivo di Almè.
Il 1° dicembre era stato accoltellato da un 24enne marocchino (arrestato 6 giorni dopo) sulla pista ciclabile dietro il complesso sportivo di Almé ed era finito all’ospedale Papa Giovanni in prognosi riservata. Motivo del contendere, la compravendita di un chilo di cocaina per 30mila euro. Ma una decina di giorni più tardi, nonostante un polmone lesionato, un tunisino di 35 anni, era fuggito dal reparto. Il 27 dicembre era stato arrestato per spaccio di droga, sempre nella stessa zona, ed era stato scarcerato con divieto di dimora nella Bergamasca.
Pescato con 43 palline di cocaina
Mercoledì 5 febbraio alle 13,30 il 35enne è finito di nuovo in manette. I carabinieri di Villa d’Almé lo hanno incrociato mentre percorreva in bici via dei Sentieri, ancora nella zona del centro sportivo di Almè. Lo hanno inseguito e bloccato: aveva con sé 43 palline di cocaina, 23 grammi di hashish e 1.050 euro che il tunisino ha detto essergli stati spediti da una conoscente residente in Svezia.
«Non è mia, l’hanno messa i carabinieri»
Durante il tragitto verso la caserma, il nordafricano è riuscito a disfarsi di altri 54 grammi di cocaina, ritrovati sul tappetino dell’auto dei militari. «Non è mia, l’hanno messa i carabinieri», ha sostenuto giovedì 6 febbraio davanti al giudice Laura Garufi. Che ha convalidato l’arresto, disposto un nuovo divieto di dimora nella Bergamasca e trasmesso gli atti al giudice che aveva emesso quello del 27 dicembre perché valuti l’evenienza di aggravare la misura cautelare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA