Alle Cornelle nata una scimmia scoiattolo - Foto e video

IL PARCO FAUNISTICO. I Saimiri sono tutelati dal programma europeo Eep. C’è un contest social per assegnare un nome al cucciolo nato a Valbrembo.

Al Parco faunistico Le Cornelle di Valbrembo si festeggia una nuova nascita, quella di un simpatico cucciolo di scimmia Saimiri sciureus. I saimiri sono mammiferi tutelati dal programma europeo Eep (European endangered species programme) per le specie minacciate direttamente o indirettamente dall’attività umana e il Parco, ad oggi, ne ospita quattro.

Trattandosi di una specie minacciata dalle attività umane, la nascita di un cucciolo è da ritenersi un vero traguardo per il programma Eep, nato proprio per incentivare la riproduzione delle specie a rischio estinzione

La piccola scimmia, di cui non si sa ancora il sesso, è in ottima salute e si muove senza difficoltà, aggrappata al dorso dei suoi genitori. Nel primo periodo di vita, le scimmie di questa specie, chiamate anche scimmie scoiattolo, vivono a stretto contatto con i genitori aggrappandosi alle loro schiene, non rendendo visibile parte del loro corpo. È questa la ragione per cui non si conosce ancora il sesso del cucciolo, che si scoprirà nelle prossime settimane. Trattandosi di una specie minacciata dalle attività umane, la nascita di un cucciolo è da ritenersi un vero traguardo per il programma Eep, nato proprio per incentivare la riproduzione delle specie a rischio estinzione.

Si cerca un nome per il cucciolo

Intanto è stato lanciato il contest social per assegnare un nome al cucciolo di saimiri avrà la durata di tre giorni (fino al 4 novembre e si terrà sulle pagine Instagram e Facebook del Parco). Chiunque vorrà, potrà partecipare alla scelta del nome commentando il post dedicato con le proprie proposte. Verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento ai post. Per ogni post è possibile indicare due nomi, uno maschile e uno femminile. Nel caso in cui più fan proponessero il nome che sarà poi scelto dallo staff del Parco per i cuccioli, vincerà il contest colui che lo ha postato per primo, farà fede la data e l’ora riportate nel post presente sulla pagina del Parco.

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Il leopardo delle nevi Yuki sta bene

Intanto cresce in salute anche Yuki, la cucciola di leopardo delle nevi nata al Parco lo scorso luglio. Dopo un accurato processo diagnostico, con diagnosi di «swimmer puppy syndrome» e il successivo avvio di una terapia alimentare integrativa associata ad un intenso piano di fisioterapia, la cucciola è migliorata a vista d’occhio e attualmente non presenta più alcuna difficoltà di deambulazione.

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