Aeroporto, oltre 1,4 milioni di passeggeri. Il miglior mese della storia

Non è stato il miglior maggio dell’aeroporto di Orio al Serio, come era lecito attendersi visto l’andamento in costante crescita dei mesi precedenti, ma il migliore mese in assoluto della storia dello scalo. Il totale dei passeggeri transitati è di 1 milione 411mila 733: il record precedente era quello raggiunto ad agosto del 2019, l’anno del record di 13,8 milioni di passeggeri che verrà sicuramente demolito probabilmente tra settembre e e ottobre visto l’andazzo.

Tradizionalmente il mese di agosto è quello dove ogni aeroporto registra il maggior dato annuale di passeggeri: nel 2019 a Orio erano transitati in 1.384.953 e nel 2022 1.348.117 per fare due esempi recenti. Quest’anno il tetto è stato già superato a maggio insieme a quota 1,4 milioni, ed è di tutta evidenza che nei prossimi mesi verrà superato ancora. E ancora.

In cinque mesi più 18,6%

La media giornaliera dei passeggeri a Orio nel mese appena trascorso è stata di 45.528, nel 2019 di 38.707. Una crescita del 17,6% che fa quasi il paio con quella dei primi 5 mesi dei due anni a confronto: 6.209.065 passeggeri contro 5.234.515. Un aumento di 18,6 punti percentuali che proietta lo scalo oltre quota 16 milioni di passeggeri in un 2023 dove i record sembrano destinati a essere battuti quasi di mese in mese anche sulla scorta di una stagione estiva con la maggior offerta di collegamenti della storia dello scalo: giovedì 8 verrà presentata quella dei voli diretti del Gruppo Going per il Mar Rosso.

In parallelo proseguono gli investimenti sul fronte dello sviluppo e modernizzazione dello scalo: a breve saranno appaltati i lavori per un ulteriore ampliamento del lato est dell’aerostazione, il terzo nel giro di 5 anni (e con la pandemia in mezzo) che permetterà anche una ridefinizione razionalizzazione delle procedure di sicurezza e check-in. Sul versante del collegamento ferroviario si è in attesa dell’esito della gara bandita da Rfi, mentre sono già iniziati i lavori in carico a Sacbo per il tunnel di collegamento tra la futura stazione ferroviaria e lo scalo.