Addio alla pioniera del calcio Giovanna Assunta Gualdi

Pioniera del calcio femminile a Bergamo negli anni Sessanta e Settanta, arrivò a giocare in serie A con la squadra Autoroma (poi C.F. Bergamo) e vestì anche la maglia della nazionale femminile: era un autentico talento Giovanna Assunta Gualdi, si è spenta mercoledì sera nella sua abitazione a Curno, a 74 anni, sfinita dalla malattia che l’aveva colpita tre mesi fa.

Giovanna Assunta nella sua carriera di calciatrice ha avuto accanto anche la sorella Patrizia (morta a soli 52 anni nel 2005 per un incidente stradale): insieme giocarono in serie A con l’Autoroma, poi passarono al Gamma 3 Padova e conquistarono scudetto e Coppa Italia.

Chi era Giovanna Assunta Gualdi

Giovanna Assunta fu anche capitano della nazionale femminile e a metà degli anni Settanta passò alla Italinox di Gorgonzola, quindi al Milan, per poi concludere la sua carriera in campionati Csi fino al 2012 con il G.S. Marinelli Comenduno. Nelle diverse realtà in cui ha militato Giovanna aveva un solo obiettivo: fare gioco, non arrendersi mai. Il suo ruolo in campo: mezz’ala destra, dotata di un grande intuito di gioco e un tiro preciso. Un’amica ed ex compagna di squadra, Marilena Signori ricorda: «Con il suo numero 8 e la fascia di capitano ha giocato su quasi tutti i campi di Bergamo e mezza Italia. Era una donna leale, umile e generosa».

Fuori dal campo da calcio dagli anni Ottanta fino al 2010 aveva lavorato come assistente scolastico alla scuola primaria Brembo Giovanni XXIII a Marigolda, per poi andare in pensione. «Mia zia era di animo gentile, aveva sempre una buona parola per tutti, altruista e amante degli animali e della natura – ricorda la nipote Francesca – . E ha sempre avuto un amore incondizionato per l’Atalanta: orgogliosissima dei grandi risultati, la sua grinta emergeva ogni volta che tifava per la Dea». Giovanna assunta Gualdi lascia nel dolore i fratelli Antonio, Giuseppina, Marino Giuseppe, Miriam, Ida, la zia Lina con le loro famiglie.

La salma è composta nella sua abitazione di Curno in via Brembo 36. I funerali saranno celebrati sabato alle 15 nella chiesa parrocchiale della Marigolda di Curno.