Addio a Emilio, da 35 anni il re dei gelati
Era titolare de «Il Gioppino» a Zanica

L’immagine che di lui tutti conservano è quella di un uomo sempre sorridente, educato e dai modi gentili, intento a riempire coni e coppette dietro il bancone della gelateria che conduceva da 35 anni.

Zanica piange la scomparsa di Emilio Teocchi, 61 anni, titolare della storica gelateria «Il Gioppino», quasi un’«istituzione» conosciuta in tutta la provincia per essere stata tra i pionieri del gelato artigianale bergamasco. Una malattia, scoperta in questi ultimi mesi, lo ha strappato prematuramente all’amore della moglie Maria Angela Giassi, sempre al suo fianco nel lavoro e nella vita, della figlia Manuela (che con il genero Marco a giorni lo avrebbe reso nonno di due gemelline), dell’anziano papà Giovanni e del fratello Gian Pietro.

Originario di Urgnano, Emilio si era trasferito da ragazzo con la famiglia a Zanica, dove ha conosciuto e sposato Maria Angela. La passione per il gelato è stata la svolta della sua vita. Tutto iniziò il 30 maggio 1984 quando il suocero Luigi decise di destinare parte dello spazio del mobilificio di famiglia all’apertura di un bar e gelateria artigianale, coinvolgendo inizialmente anche gli altri due figli. In poco tempo «Il Gioppino», sotto la conduzione dei coniugi Teocchi-Giassi, ha cominciato a farsi conoscere oltre i confini del paese, grazie anche alla creazione di gusti innovativi, diventando anche bar e tavola calda. Anche il nome scelto, la simpatica maschera trigozzuta che è il suo marchio di fabbrica, ai tempi era stato un azzardo: «La figura del Gioppino era vista ancora con distacco, quasi negativamente rispetto a oggi che è celebrata ed è diventata uno degli orgogli bergamaschi – aveva raccontato Emilio per il trentennale –. Lo stesso notaio aveva esclamato: “Ma che nome avete scelto?”. Invece ci ha portato fortuna per tutti questi anni».

Tanti i clienti, gli amici e i conoscenti che in queste ore stanno esprimendo il loro commosso ricordo e la loro vicinanza alla famiglia. Anche il sindaco Luigi Locatelli su Facebook ha voluto ricordare Emilio: «Ci mancherà». I funerali domani alle 9,30 nella parrocchiale.