Valetudo cede la divisione Biogena al gruppo Giuliani

L’azienda orobica. Valetudo, l’azienda di cosmetica e farmaceutica con quartiere generale a Presezzo, fondata nel 1982 da Vittorino Bortolin, cede la sua divisione di punta, Biogena.

Ad acquisirla è Giuliani spa, storico gruppo farmaceutico milanese, e punto di riferimento nella ricerca in area gastroenterologica, tricologica e dermatologica, di proprietà della famiglia Giuliani. Leader nel segmento di prodotti terapeutici per la pelle, trattamenti per i capelli, detergenti, deodoranti e solari (con i marchi Osmin, Mellis, Inosit, Laris, Bioliftan), la linea Biogena permetterà alla Giuliani di rafforzare la sua posizione nelle farmacie e presso la classe medica.

La produzione resta a Presezzo

Sin dalle origini, infatti, questa divisione della Valetudo, che può contare oggi su un volume d’affari di circa 15 milioni di euro e che rappresenta il 65% del fatturato complessivo (completato dal 15% della linea Histomer che fornisce prodotti per l’estetica professionale e dal 20% dalla produzione conto terzi per alcuni grandi marchi della cosmesi europea) è stata dedicata al segmento dell’informazione medica e alla vendita in farmacia. Una felice intuizione del patron Bortolin (che ieri non è stato possibile contattare) che ha scelto di puntare su un settore di nicchia come quello della medicina dermatologica, sviluppando sia un laboratorio interno per l’innovazione che forme di collaborazione costanti con dermatologi, università e centri di ricerca internazionali. Grazie a un accordo di fornitura pluriennale, Valetudo collaborerà con Giuliani continuando a produrre la linea Biogena nello stabilimento di Presezzo, recentemente ampliato con 5.000 metri quadri di nuovo magazzino. E sono previste sinergie anche per quanto riguarda il settore ricerca e sviluppo, un altro dei punti di forza dell’azienda bergamasca che, negli ultimi due anni, ha lanciato sul mercato due nuovi brevetti.

Acquisizione strategica

«L’integrazione tra l’esperienza scientifica di Biogena con la ricerca del reparto Innovation di Giuliani porteranno ad una conoscenza ancora più avanzata della barriera cutanea in ambito dermatologico – assicura Fabio Rinaldi, Head of Innovation di Giuliani – e permetteranno la messa a punto di nuovi prodotti sempre più moderni ed efficaci per le varie patologie cutanee e le diverse parti del corpo». La scelta di affiancare Biogena al business Skin Care, già presente in Giuliani, consentirà quindi al gruppo milanese di affermarsi come realtà di punta in area dermatologica nel segmento farmaceutico. Lo ribadisce il direttore generale Gaetano Colabucci: «L’acquisizione della nuova linea rientra nella strategia di sviluppo di Giuliani, che fa perno sia sulla crescita organica dei nostri marchi leader, sia sull’acquisizione di asset strategici esterni che concorrono a rafforzare la presenza e la rilevanza del gruppo presso i farmacisti, la classe medica e i consumatori. Meno di due anni fa abbiamo realizzato l’acquisizione di Nathura, azienda attiva nel settore nutraceutico».

Nell’operazione Giuliani è stata affiancata da PwC in qualità di M&A advisor e legale. Valetudo conta oggi una novantina di dipendenti e fa capo per il 75% a Valefin, la holding di Vittorino Bortolin e dei figli Antonella e Alberto, e per il restante 25% al manager Virgilio Cassina, entrato in società nel 2020.

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