Economia / Bergamo Città
Mercoledì 29 Gennaio 2025
Tutele graduali, c’è la proroga per gli utenti vulnerabili
CONSUMATORI. La scadenza che riguarda le bollette si sposta al 30 giugno. Busi (Adiconsum): «Questi clienti scelgano il servizio più conveniente».
L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) ha dato il via libera con una delibera ad hoc (10/2025/R/EEL) del 21 gennaio scorso, alla proroga che sposta al 30 giugno 2025 la possibilità per gli utenti vulnerabili (così come per chi lo diventerà) di essere forniti (nell’area in cui è ubicato il contatore) dal Servizio di Tutele Graduali (Stg).
Tutti i clienti vulnerabili possono richiedere, entro il 30 giugno 2025, di entrare nel servizio più conveniente a Tutele Graduali rivolgendosi all’esercente di tale servizio competente nella propria area territoriale
Deroga temporanea sulle bollette
La deroga temporanea riguardante le bollette per i clienti vulnerabili che vogliono accedere al servizio a tutele graduali adottata per consentire nel tempo l’entrata in vigore complessiva della liberalizzazione del mercato elettrico, ha, da un lato, rassicurato i tanti utenti interessati, attivando però allo stesso tempo le telefonate da parte dei fornitori, che stanno mettendo in crisi molti consumatori che non sanno cosa sia dover fare. Una conferma in tal senso arriva da Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo. «Stiamo ricevendo tantissime segnalazioni da parte degli utenti alla ricerca di informazioni e consigli – sottolinea la numero uno dell’associazione difesa dei consumatori e ambiente della Cisl Bergamo -. In buona sostanza, tutti i clienti vulnerabili (over 75, persone con disabilità, percettori dei bonus luce e gas per disagio economico o utilizzatori di macchinari salvavita alimentati dall’energia elettrica, residenti in isole minori non interconnesse o in strutture abitative di emergenza causa calamità) possono richiedere, entro il 30 giugno 2025, di entrare nel servizio più conveniente a Tutele Graduali rivolgendosi all’esercente di tale servizio competente nella propria area territoriale».
Sono clienti vulnerabili gli over 75, persone con disabilità, percettori dei bonus luce e gas per disagio economico o utilizzatori di macchinari salvavita alimentati dall’energia elettrica, residenti in isole minori non interconnesse o in strutture abitative di emergenza causa calamità
L’esercente che si è aggiudicato il servizio per Bergamo e Provincia è Hera Comm Spa (subentrata dal luglio 2024 ad Enel Mercato Tutelato). «Pertanto - continua Busi -, tutti coloro che non sono attualmente clienti in Hera, devono attivare il contratto con quest’ultima, chiedendo esplicitamente l’attivazione delle tutele graduali. Ricordo che anche tutti coloro che sono attualmente nel mercato libero possono rientrare nel Servizio a Tutele Graduali. Chi è già cliente di Hera può richiedere il cambio di condizioni. Il servizio resterà in vigore fino al 31 marzo 2027».
La delibera prevede che gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali pubblichino sui propri siti Internet (indicativamente entro il 20 febbraio prossimo): 1) i canali disponibili (telefonico, digitale e, dove presente, sportello fisico) per richiedere informazioni e presentare la domanda di accesso al servizio; 2) la documentazione necessaria, inclusi i moduli di autocertificazione predisposti dall’Autorità per attestare i requisiti di vulnerabilità; 3) i riferimenti al numero verde dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente e alla sezione dedicata del sito Arera (www.arera.it). Per la data, farà fede quella di invio della richiesta formulata dal cliente e resta inoltre in capo all’esercente del servizio l’onere di mantenere traccia delle richieste del cliente finale.
Chi è attualmente nel servizio vulnerabili e ha il diritto e le caratteristiche per essere rifornito di energia elettrica alle condizioni del servizio a tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili (cd. STG per i clienti domestici non vulnerabili), deve fare un’autocertificazione tramite: Modulo 1 (per i vulnerabili), modulo 2 (per i vulnerabili che usufruiscono di apparecchiature alimentate da energia elettrica). I due documenti e il testo completo della Delibera sono scaricabili sul sito di Arera, seguendo il percorso: Atti e Documenti – Delibere - Delibera 21 gennaio 2025 10/2025/R/eel - Modalità per chiedere l’accesso al servizio a tutele graduali da parte dei clienti domestici vulnerabili, in attuazione delle disposizioni dell’articolo 24, della legge 193/24. Il modulo debitamente compilato deve essere inviato all’indirizzo del fornitore (nel caso del nostro territorio, Hera appunto).
«Anche i clienti già forniti nel Stg, che diventeranno vulnerabili entro il 30 giugno 2025 - spiega Mina Busi - potranno richiedere al proprio esercente, fino a tale data, di permanere nel servizio. Al contrario, i clienti vulnerabili che non richiederanno di entrare nel Stg entro il 30 giugno 2025 e quelli che acquisiranno i requisiti di vulnerabilità dopo questa data non potranno più richiedere di essere riforniti dall’esercente il Stg. Gli esercenti hanno l’obbligo di sospendere temporaneamente, fino al 30 giugno 2025, le richieste di risoluzione contrattuale verso i clienti ivi riforniti che diventino vulnerabili nel predetto arco temporale così da permettere a tali clienti l’esercizio del diritto di permanere nel STG; a decorrere dall’1 luglio 2025, i clienti finali vulnerabili che, entro il termine del 30 giugno, abbiano fatto richiesta di essere forniti nell’ambito del STG, continuano a essere ivi serviti fino alla fine del periodo di assegnazione del servizio (31 marzo 2027), ferma restando la loro facoltà di concludere in ogni momento un nuovo contratto nell’ambito del mercato libero, ovvero con l’esercente la maggior tutela competente per area territoriale.
Il sostegno di Adiconsum
Consiglio finale: leggere attentamente i dati e le info anche di Arera riportate in bolletta». Info sui siti di Arera (www.arera.it) ed Hera Comm (heracomm.gruppohera.it), ma restano fondamentali l’aiuto e i consigli degli esperti di Adiconsum Bergamo, presso la sede della Cisl, in via Carnovali 88/A. Tel: 035.324580; e-mail: [email protected].
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