Somet, premio da mille euro: «Aiuto contro l’inflazione»

I dipendenti delle due aziende, compresi i lavoratori somministrati (in forza al 31 dicembre scorso e ancora oggi in organico e non dimissionari) riceveranno l’erogazione tramite la piattaforma welfare. Una cifra netta e non sottoposta a tassazione.

«Durante il picco della pandemia – precisa Marco Vedani, amministratore delegato della Somet - l’emergenza è stata soprattutto di natura sanitaria, e tutti i nostri dipendenti hanno fatto la loro parte con grande coraggio e senso di responsabilità, in particolare ricordando che la provincia di Bergamo è stata colpita in modo davvero drammatico. Le emergenze che stiamo affrontando oggi sono invece di carattere più economico, con un’inflazione che sembra fuori controllo, e abbiamo quindi ritenuto che fosse giusto dare un aiuto concreto ai nostri dipendenti e alle loro famiglie».

Un sostegno, in momenti difficili, da parte di due imprese strettamente collegate, parti dello stesso gruppo industriale, dedicate al riciclo dell’alluminio, una fase molto importante nell’ambito dell’economia circolare, che punta alla valorizzazione degli scarti di un ciclo economico, che invece di essere smaltiti come rifiuti vengono recuperati e trasformati nella materia prima secondaria. Le due aziende sono tutt’oggi possedute al 100% dalla famiglia del fondatore, Vincenzo Vedani.

«Le emergenze che stiamo affrontando oggi sono invece di carattere più economico, con un’inflazione che sembra fuori controllo, e abbiamo quindi ritenuto che fosse giusto dare un aiuto concreto ai nostri dipendenti e alle loro famiglie»

Le due società, viene precisato in un comunicato, discendono da una storia imprenditoriale nata 120 anni e quattro generazioni fa, una storia di successi partita da una piccola fonderia artigianale e arrivata alle realtà attuali: due aziende all’avanguardia, leader del proprio settore, con attività in tutto il mondo. Elemento comune, viene sottolineato, è la massima attenzione ai propri lavoratori, nella assoluta convinzione che pur operando nel mondo dell’industria pesante, la risorsa determinante del proprio successo sia quella umana. «Una squadra che funziona è un modello organizzativo vincente anche in ambito aziendale, un ambiente dove il turnover dei dipendenti è bassissimo».