Sanpellegrino, l’intesa sul parcheggio porta 40 euro in più al mese in busta paga

Ruspino . Ai dipendenti che parcheggeranno l’auto in via Pregalleno, a 500 metri di distanza dallo stabilimento, l’azienda riconosce un indennizzo di due euro lordi per ogni giorno lavorativo.

Il comunicato stampa è a firma della sola Flai-Cgil, segno che, sulla questione del parcheggio alla Sanpellegrino, oltre ad essersi creata una frattura con l’azienda, anche sul fronte sindacale qualcosa si è rotto. Ad ogni modo, le assemblee con i lavoratori che si sono tenute sabato 21 gennaio e ancora prima l’accordo sindacale - firmato il 12 gennaio da Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil e dalle rispettive Rsu - hanno chiuso una vicenda in cui «i lavoratori della Sanpellegrino, aderendo agli scioperi, hanno aiutato a condurre la vertenza e a raggiungere l’intesa, sacrificando complessivamente 20 ore di stipendio», come riassume Mauro Rossi della Flai-Cgil. Che ricorda come la vicenda sia stata «l’ultima scintilla di un clima particolarmente pesante che aveva radici pregresse».

Il riconoscimento economico

In effetti una protesta così corposa, inizialmente messa in campo dalla sola Flai-Cgil, non si vede tutti i giorni. Ad agitare i lavoratori il fatto che con il restyling del parcheggio i posti auto sarebbero diminuiti. L’accordo con l’azienda prevede un indennizzo di 2 euro lordi - dal 1° gennaio 2024 fino a fine lavori - per ogni giorno di parcheggio in via Pregalleno, a 500 metri di distanza dal sito produttivo «per tutti i dipendenti oggi in forza fino a scadenza del contratto», spiega Rossi. «Complessivamente sono previsti più di 40 euro lordi al mese per il biennio 2024-2025 e fino a fine lavori». A questi si aggiungono, per il 2023, 2024 e 2025, 200 euro all’anno in fringe benefit per i dipendenti in forza nel mese di dicembre di ogni anno. «L’accordo prevede l’impegno a un eventuale rinnovo dell’indennizzo finiti i lavori per quei lavoratori (a giornata) che continueranno a parcheggiare a Pregalleno».

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