Roncola, la pioggia non ferma i visitatori della prima fiera

Zootecnia. L’appuntamento in Valle Imagna ha inaugurato la stagione. Oltre cento bovini in concorso: la regina «Ginevra» arriva da Palazzago.

Una pioggia che era tanto attesa e che è arrivata proprio durante la 58a Fiera bovina della Roncola e che non ha però scoraggiato i tanti appassionati e addetti ai lavori che hanno assistito alla kermesse che ha aperto la stagione zootecnica provinciale 2022.

L’appuntamento, al campo sportivo del centro della Valle Imagna, ha visto la partecipazione di cinque aziende agricole: Fena Farm e Riccardo Locatelli di Roncola, Luca Leggeri di Almenno San Bartolomeo, Luca, Oscar Locatelli di Rota Imagna, Pelegrì di Palazzago e Brumana di Costa Valle Imagna. Schierati in tutto un centinaio di bovini per lo più di razza «Bruna» e una ventina di razza «Pezzata Rossa». Il sindaco di Roncola Marcellino Rota ha evidenziato il ruolo di «apripista» della fiera: «Apriamo come sempre il calendario delle mostre zootecniche bergamasche e per gli allevatori valdimagnini è un appuntamento importante, atteso e partecipato. L’intervento dei giovani imprenditori, anche nelle nostre piccole realtà, ha portato innovazione sia per la presenza di animali diversi, sia per l’impiego di nuove tecnologie. Sono in via di formazione nuove aziende agricole condotte da nostri giovani: un segnale per il nostro territorio e per la sua economia».

Alla fine il titolo di «regina» è andato a «Ginevra», mucca di 10 anni dell’allevamento Pelegrì di Palazzago del giovane Ivan Avogadro, premiato dal sindaco Rota. «Reginetta» è invece risultata «Stefi» e la miglior mammella a «Rosalie» entrambe dell’azienda Oscar Locatelli

Un esempio arriva da Luca Leggeri, 24 anni, già perito meccanico all’Esperia con 3 borse di studio, che ha deciso di darsi all’allevamento di capre e bovini e a breve si augura «di realizzare a breve una bella stalla per i miei bovini. Fare l’allevatore comporta sacrifici ma regala soddisfazioni». Le sue mucche: pezzate rosse sono in alpeggio sul monte Linzone e ieri mattina è sceso con loro a Roncola per partecipare alla mostra. Nonostante la pioggia i bovini, divisi in una quindicina di categorie sono sfilati davanti al giudice Martin Volgger di Bolzano che con l’aiuto di Giuseppe Midali di Branzi hanno stilato le classifiche. Alla fine il titolo di «regina» è andato a «Ginevra», mucca di 10 anni dell’allevamento Pelegrì di Palazzago del giovane Ivan Avogadro, premiato dal sindaco Rota. «Reginetta» è invece risultata «Stefi» e la miglior mammella a «Rosalie» entrambe dell’azienda Oscar Locatelli.

Tornando a Ginevra, si tratta solo del suo ultimo titolo, avendo già vinto in altre edizioni della fiera valdimagnina. «La nostra Ginevra ci ha fatto vincere tanti premi -rivela il titolare dell’allevamento Ivan Avogadro -: questo è stato un anno difficile per i rincari di gas ed energia e per la mancanza di foraggio che dovremo andare comprare all’estero, ma appuntamenti come questi fanno capire che chi fa il nostro mestiere non si arrende alle avversità».

Per quanto riguarda l’allevamento, il premio è andato proprio al giovane Luca Leggeri per il «maggior numero di bovini», avendo schierato in fiera ben 20 animali. Il sindaco ha chiuso la mostra ringraziando gli allevatori e i venditori ambulanti presenti con prodotti a km zero, gli sponsor (tra cui la locale Comunità Montana e il Consorzio Bim), il consigliere regionale Alex Galizzi, i consiglieri comunali Carlo Testori, Gaudenzio Rota, don Andrea Pedretti ed l’ex dipendente comunale Ettore Mazzoleni per la loro collaborazione.

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