Regione, per le imprese in arrivo nuovi bandi per 325 milioni

Bilancio. Alle aziende bergamasche già erogati 30 milioni a fondo perduto. Mobilitati finanziamenti per 125,7 milioni. Guidesi: lavoro frutto d’ascolto.

Sono ancora 15 le misure attualmente aperte dall’assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, guidato da Guido Guidesi, a favore delle imprese lombarde e che interessato praticamente tutti i settori: dal credito, alla patrimonializzazione, passando per la transizione ecologica, la trasformazione digitale, l’innovazione, il rafforzamento delle competenze e la competitività, l’internazionalizzazione fino ad arrivare all’attrattività. Misure che ad oggi, insieme a quelle già invece chiuse, hanno già portato alle aziende bergamasche oltre 155milioni di euro: 30 mila dei quali come incentivi a fondo perduto e 125,7 milioni sotto forma di finanziamenti tramite istituti partner .


La patrimonializzazione

Tra le misure sicuramente più apprezzate dalle aziende bergamasche è stata quella della patrimonializzazione, che ha portato sul territorio risorse, al momento, pari a 3.911.060 di euro (proprio la patrimonializzazione risultata essere anche la misura che è riuscita a creare il maggior indotto sul territorio grazie al moltiplicatore generato di ben sette volte il contributo economico regionale). Le risorse concesse a fondo perduto, inoltre, sono state in grado di stimolare ulteriori investimenti per 78.646.399 di euro da parte delle im’export agroalimentare prese, con un moltiplicatore quindi di oltre due volte il contributo pubblico. «Un lavoro frutto dell’ascolto, della continua collaborazione tra Regione Lombardia e il “sistema lombardo” – dichiara l’assessore Guidesi –. Perché, come ripeto sempre, bisogna sostenere le imprese, con tutte le risorse economiche a disposizione e con strumenti concreti, perché sono le imprese le uniche a creare lavoro, quindi sostenendo le imprese si sostiene il lavoro».

Da settembre

Da settembre, nuovi strumenti per un totale di 325 milioni di euro (a livello regionale) e, per la prima volta in Italia, ci sarà una programmazione, una calendarizzazione delle misure fino al 2024. Questo consentirà, alle stesse imprese, una migliore e più efficace valutazione dei loro investimenti e una importante pianificazione strutturata nel tempo. «Le imprese – conclude Guidesi – chiedono stabilità, concretezza, programmazione e dialogo con le istituzioni. Regione Lombardia ancora una volta risponde presente, anticipa i tempi e si conferma modello nazionale». È stato forte infatti nei mesi scorsi l’invito da parte delle imprese lombarde, e tra loro anche di quelle bergamasche, affinché venisse varato, da parte della Regione, una calendarizzazione, una programmazione di tutti gli interventi a loro favore da qui ad almeno il 2024. Un appello che non è caduto nel vuoto. Per tutte le informazioni sulle misure aperte e le prossime in uscita: www.imprese.regione.lombardia.it.

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