Economia / Bergamo Città
Mercoledì 25 Maggio 2022
On line il 730 precompilato si integra fino al 25 ottobre
Fisco La dichiarazione dei redditi si deve presentare entro il 30 settembre. Già inserite le detrazione per spese sanitarie, universitarie e assicurazioni.
Da lunedì sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) è disponibile la dichiarazione dei redditi precompilata. Il 730 va presentato entro il 30 settembre; quello dei Redditi Persone Fisiche entro il 30 novembre. Si può accedere alla dichiarazione tramite una delle seguenti credenziali: Sistema pubblico di identità digitale (Spid), Carta nazionale dei servizi, Carta d’identità elettronica.
I modelli precompilati sono disponibili solo online, anche sul sito dell’Inps (www.inps.it). Si può accedere alla precompilata direttamente oppure delegando un centro di assistenza fiscale o un professionista abilitato. I modelli precompilati contengono già diversi dati inseriti automaticamente, tra cui le detrazioni per spese sanitarie, universitarie, premi assicurativi, contributi previdenziali, bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Non si è obbligati ad accettare la proposta del fisco: il modello precompilato può essere modificato o rifiutato.
Si può fare anche «opposizione» (con appositi moduli sul sito delle Entrate) a rendere disponibili le spese sanitarie, universitarie, scolastiche, asilo nido. All’interno del servizio (gratuito) è possibile visualizzare, modificare e/o integrare la propria dichiarazione e infine inviarla alle Entrate. Fondamentale verificare che i dati presenti siano corretti e completi. Se così non fosse, si è tenuti a modificare o integrare i modelli, ad esempio aggiungendo un reddito non presente, oppure gli oneri detraibili e deducibili. In questi casi vengono elaborati un nuovo modello 730 e un nuovo 730-3 con i risultati della liquidazione che tiene conto delle modifiche
Una volta effettuato l’invio, la dichiarazione con il protocollo dell’invio resta visualizzabile e scaricabile all’interno della propria area autenticata. Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l’integrazione e/o la rettifica comportano un maggiore credito o un minor debito (ad esempio, per oneri non indicati nel mod. 730 originario) o un’imposta pari a quella determinata con il mod. 730 originario (esempio per correggere dati che non modificano la liquidazione delle imposte), può a sua scelta: presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730 completo di tutte le sue parti, indicando il codice 1 nella relativa casella «730 integrativo» presente nel frontespizio; presentare un modello Redditi Persone fisiche 2022 (entro il 30 novembre 2022, correttiva nei termini), utilizzando l’eventuale differenza a credito e richiedendone il rimborso.
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