Mascio alla ricerca di 90 autisti: paga fino a 3mila euro al mese

AAA cercansi urgentemente autisti di mezzi pesanti. Tra le professionalità più ricercate nel mondo del lavoro ci sono anche i conducenti dei mezzi pesanti. Anche il gruppo Mascio di Mornico al Serio, con 300 dipendenti, 400 mezzi e un fatturato 2022 di 28,5 milioni, sta cercando 90 risorse da assumere per guidare bilici e betoniere. L’azienda offre un trattamento a tempo indeterminato previsto dal contratto collettivo logistica e trasporti con livello B3, oltre all’integrativo previsto dall’accordo con Fai Bergamo, e al premio di risultato. Così un autista alla prima esperienza può arrivare a percepire 2mila euro netti al mese, mentre un conducente con esperienza, sale anche a 3mila euro netti.

«Il gruppo si sta ampliando grazie alle molte commesse che sta prendendo negli ultimi mesi, che ci porteranno ad investire anche in personale – commenta Roberto Vertemati, responsabile risorse umane Mascio-. in questo momento ci stiamo focalizzando sulla ricerca di autisti: ce ne servono subito una novantina, ma il numero è indicativo perché potrebbe crescere, così come cerchiamo 10 meccanici».

«Mestiere da riscoprire»

I nuovi dipendenti servono per guidare mezzi che servono i cantieri del nord Italia, dalla Lombardia al Piemonte, dalla Liguria al Veneto e fino all’Emilia Romagna. Ma quali le motivazioni che creano il gap tra domanda e offerta? «C’è una bassa conoscenza delle opportunità di questo lavoro, soprattutto verso i giovani, ma ritengo sia in parte anche una questione di mentalità, per cui alcuni mestieri vengono giudicati inferiori rispetto ad altri – risponde Vertemati -. Oggi un autista di camion svolge un lavoro in autonomia, che possono fare tutti coloro ai quali piace guidare, tranne per alcune mansioni come le betoniere, dove serve anche una preparazione specifica. Se da un lato è un mestiere che richiede sacrifici, dove bisogna prevedere molti chilometri da percorrere su strada e anche alcune trasferte, dall’altro è un lavoro molto dignitoso e ben retribuito, che può essere svolto sia da chi ha concluso la terza media ma, perché no, anche da diplomati o laureati. Tra i vantaggi c’è proprio la gestione del proprio tempo, il fatto di stare all’esterno e non chiusi all’interno di un ufficio». Le aziende sono disposte a coccolare i dipendenti «permettendo loro di vivere un’esperienza professionale ad alto livello e il gruppo Mascio sta pensando anche alla formazione, oltre agli incentivi per i lavoratori.

«Siamo un gruppo molto unito – conclude Roberto Vertemati -. Oltre al salario, abbiamo previsto anche una gratificazione che consiste in una premialità di 5 mila euro all’anno in welfare o denaro. Con la nostra academy, che pensiamo come una sorta di università per autisti, agevoliamo l’ingresso in azienda e stiamo studiando anche incentivi in modo da andare incontro agli autisti che devono conseguire la patente per mezzi pesanti (che ha un costo di alcune miglia di euro, ndr)».