Lavoro, 100 cadute dall’alto nel 2022: Spider Linee Vita crea sistema più sicuro
L’INNOVAZIONE. Trend in calo dal 2018, ma in cinque anni quasi 800 cadute. L’azienda bergamasca ha presentato a Covo un nuovo sistema a sensori per aumentare la sicurezza dei lavoratori in quota.
Nel 2022, secondo i dati dell’Inail, l’Istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro, in provincia di Bergamo sono stati denunciati 100 infortuni per cadute dall’alto nell’industria, in edilizia e nei servizi. Con un calo rispetto alle annate precedenti a partire dal 2018. Per un totale di 796 infortuni per cadute nel quinquennio 2018-2022.
In Lombardia, nello stesso periodo, il totale complessivo è stato di 8.412 infortuni con in testa alla graduatoria rispettivamente le provincie di Milano e di Brescia e quella di Lodi all’ultimo posto. Su un totale nazionale, tra 2018 e 2022, di 47.857 infortuni per cadute dall’alto, la Lombardia si colloca al primo posto, seguita da Emilia-Romagna e Veneto. Numeri che danno un’immediata visione della situazione: un infortunio per caduta dall’alto come tutto quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, ha costi umani e sociali elevati. Nei primi 10 mesi del 2023 la provincia di Bergamo ha avuto 21 persone decedute per infortuni sul lavoro, l’80% in più rispetto al 2022 e il 50% in più rispetto al 2019.
Il dispositivo «Sigrit»
Per prevenire le cadute dall’alto, la Spider Linee Vita di Covo ha realizzato un dispositivo che si chiama «Sigrit» anticaduta e controllato da remoto. «Quando pensiamo alle cadute dall’alto - spiega Giuseppe Lupi, a.d. della holding, pensiamo a 20 metri di altezza, ma si deve considerare caduta dall’alto già quella oltre i due metri di altezza, in diversi casi con conseguenze gravi». Così come le cadute dall’alto, è stato sottolineato nell’incontro a Covo, accadono più spesso nelle fasi di manutenzioni o all’interno di siti produttivi più che nell’allestimento di cantieri edili come si è portati e pensare.
Alla presentazione di «Sigrit» ha partecipato l’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, che ha voluto sottolineare l’attenzione di Regione Lombardia al tema della sicurezza sul lavoro e ha evidenziato la lungimiranza nel realizzare questo sistema. Si tratta, come ha spiegato Stefano Duci, direttore del team che ha sviluppato l’applicazione, di un sistema di segnalazione che sfrutta la tecnologia Cloud e sensori di ultima generazione per monitorare lo stato della linea vita su cui è installato e rilevare utilizzi scorretti o anomali del sistema con l’obiettivo di aumentare la sicurezza per gli operatori che lavorano in quota.
Come funziona Sigrit: la demo
Lupi ha aggiunto che si tratta di «un brevetto internazionale e nell’ultimo triennio sono stati installati quasi 500 dispositivi in vari settori. Rappresenta un fondamentale miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro consentendo, ad esempio, la tempestività di eventuali soccorsi tramite le segnalazioni e gli allarmi attraverso un portale». L’assessore Franco è stato poi invitato a visionare una prova pratica del funzionamento di «Sigrit» in uno spazio aziendale allestito come un cantiere.
Le caratteristiche anti-infortuni
Caratteristiche chiave di «Sigrit»sono la tecnologia avanzata, il sistema che comunica in tempo reale eventuali situazioni di anomalia o pericolo in cui si dovesse trovare l’operatore, connettività 4.0 in tempo reale, comfort e facilità d’uso. Tutti i dati tecnici del funzionamento e del controllo da remoto per ridurre gli infortuni sul lavoro.
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