I panzerotti che fanno impazzire New York
Un’idea solidale che è anche made in Bg

Nato da un’idea brianzolo-bergamasca, «I Love Panzerotti», progetto internazionale promosso attraverso un processo di crowdfunding al quale hanno aderito un centinaio di soci, mantiene le promesse e diventa subito anche «benefico».

Fa parte infatti del progetto iniziale una iniziativa sociale: parte dell’incasso di ogni panzerotto venduto (i primi due negozi sono aperti a New York) è donato a Mary’s Meals (www.marysmeals.it) per aiutare a sfamare e a educare i bambini dei Paesi più poveri.

«Abbiamo fatto una prima donazione a Mary’s Meals – afferma il brianzolo Angelo Magni, nato a Concorezzo, 42 anni, imprenditore, musicista, pilota d’aerei - e le faremo ogni tre mesi come da accordo con loro. Siamo stati in grado di donare 7.532 pasti a bambini bisognosi, corrispondenti al numero di panzerotti venduti nei primi tre mesi».

Proseguono dunque secondo i tempi previsti il progetto e la regia che hanno fatto sbarcare nell’aprile scorso a New York il panzerotto fritto pugliese, una delle glorie della gastronomia italiana. Idea e regia sono di Angelo Magni ma nell’iniziativa vi è una importante partecipazione bergamasca che fa capo al Birrificio Indipendente Elav di Comun Nuovo, uno dei più attivi in Italia a livello artigianale. «Il Birrificio Elav è il nostro unico partner italiano per la vendita di birra», afferma Magni da New York e continua: «La prima panzerotteria nel quartiere Greenwich Village sta andando molto bene. Apriremo il secondo negozio nel quartiere di Chelsea il 21 settembre, all’interno del Gansevoort Market. Qui organizzeremo anche delle serate a tema, ogni primo e terzo sabato del mese, chiamate “Panzerotti & Friends” con musica dal vivo in italiano. Si ballerà fino a tarda notte. Sui maxischermi saranno proiettati filmati di repertorio sulla cultura italiana, dai migliori goal alle migliori scene di film girati in Italia. È in arrivo una terza panzerotteria nella zona tra Financial District e East Village e stiamo facendo trattative per il franchising con investitori interessati un po’ da tutto il mondo».

Passione, qualità e cuore italiani per un progetto internazionale al quale ha aderito anche Giovanni Bonati, 45 anni, cugino di Magni, residente a Osio Sopra, amministratore delegato della Globo srl, azienda informatica con sede a Treviolo. Nel progetto denominato «I Love Panzerotti» il made in Italy la fa da padrone, con ingredienti selezionati, dalla farina alla mozzarella, bevande naturali e birre artigianali, tutto rigorosamente di origine italiana. Oltre a quello classico, è prodotto un caratteristico panzerotto a forma di cuore, ideale per il catering, che richiama la passione e la sensibilità italiane per il lavoro di qualità e l’attenzione al sociale. Il cuore è il simbolo distintivo della collaborazione con Mary’s Meals. Per quanto riguarda il Birrificio Indipendente Elav, grazie a «I love Panzerotti» e alla capacità imprenditoriale dell’azienda di Comun Nuovo, questo rappresenta il primo passo per un progetto commerciale molto più ampio su tutto il mercato americano. La Elav porterà così il suo Dna birraio bergamasco sul prepotente e innovativo mercato americano, per quest’occasione con nuove etichette scintillanti per conquistare New York.

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