Forbes, tra le 100 donne più influenti c’è la bergamasca Colnaghi Calissoni

La presidente e amministratore delegato di Carvico è l’unica bergamasca nominata nell’elenco pubblicato sul numero di luglio del magazine che, come da tradizione, accende i riflettori sui protagonisti della trasformazione economica e sociale del Paese dividendoli in categorie, comprendendo nomi spesso lontani dalla ribalta delle cronache. «Non lo sapevo, sono contenta e sorpresa» commenta Calissoni che nel 2017 era stata nominata Cavaliere del lavoro e aggiunge: «Credo sia proprio così, queste classifiche mostrano chi lavora solitamente più dietro le quinte».

Nell’elenco di Forbes Calissoni è in compagnia di altre imprenditrici come Valeria Sandei, ceo di Almawave, Cristina Zucchetti presidente di Zucchetti, Nicoletta Giadrossi presidente di Ferrovie Italiane, ma anche Lucia Silvestri, jewellery creative director e gems buying executive director di Bulgari, azienda che rientra anche nell’importante curriculum dell’ad di Carvico. Calissoni, infatti è stata socia della zia Marina Bulgari prima di sposare Giuseppe Colnaghi, fondatore della Carvico. Fa parte del Cda dell’azienda dal 1989 e da 15 anni, a seguito della scomparsa del marito ne è diventata presidente e amministratore delegato, ponendosi alla guida di un gruppo leader dei tessuti indemagliabili elasticizzati, con una consolidata presenza internazionale in Cina, Hong Kong e Stati Uniti, con stabilimenti produttivi in Vietnam, nel sud est asiatico e in Etiopia.

La classifica fornisce ovviamente anche l’occasione di parlare di imprenditorialità femminile e di una parità di genere che ora, seppur non raggiunta, risulta un tema più concreto sul tavolo del confronto professionale. «Il gruppo che guido ha quattro realtà operative, due sono dirette da uomini e due da donne e questo mi convince che il discorso sulle opportunità di genere abbia bisogno di essere trasformato in un’ottica di valore delle persone - spiega Calissoni, che aggiunge - Purtroppo non è sempre facile e ammetto che trovo ancora complesso per una donna coniugare l’impegno familiare e il lavoro. Mancano ancora supporti e strutture che permettano alle donne di dedicarsi alla carriera con maggiore serenità, perchè ad oggi la fatica è realmente doppia».

Fra le 100 donne di successo, accanto all’imprenditrice anche volti noti come quelli della giornalista Milena Gabbanelli o Agnese Pini, direttrice de La Nazione, o sportive come la venticinquenne calciatrice Eleonora Goldoni e la pallavolista Paola Egonu. Tra le scienziate figurano Maria Chiara Carrozza presidente del Cnr e la biologa Barbara Gallavotti, mentre fra i nomi dello spettacolo emergono la conduttrice tv Michelle Hunziker e la comica Michela Giraud.