Draghi a Bergamo: «L’Europa deve semplificare le regole e agire in fretta per restare competitiva»

IL CONVEGNO. Mario Draghi ha partecipato all’evento «Sviluppo economico e competitività», organizzato dal Kilometro Rosso a Bergamo, affrontando temi cruciali per il futuro dell’Europa.

Nel suo intervento, l’ex presidente del Consiglio ha esortato la Commissione Europea a semplificare le normative degli ultimi 20 anni, evidenziando in particolare le difficoltà create dalla sovrapposizione di leggi nel settore digitale, che penalizzano le PMI impegnate nell’intelligenza artificiale.

Regole e competitività

Draghi ha suggerito l’istituzione di un ufficio che filtri le regolamentazioni per garantire che aumentino la competitività e ha sottolineato l’importanza del mercato unico, spesso frammentato da leggi e standard diversi.

Rispondendo a una domanda del direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, Draghi ha confermato il buon esito del suo incontro con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sul tema della competitività. Applaudito dagli imprenditori presenti, ha poi ribadito l’importanza del mercato unico dei capitali per finanziare gli investimenti, che richiederanno anche l’intervento del settore privato.

Decarbonizzazione

Sull’argomento decarbonizzazione, Draghi ha parlato di un’opportunità di crescita per l’Europa, chiedendo un piano europeo per lo sviluppo delle reti energetiche, essenziali per evitare la dispersione dell’energia prodotta. Ha infine chiarito che i 750-800 miliardi di investimenti annuali stimati per l’Europa non rappresentano nuovi progetti, ma impegni già presi, come quelli su difesa e transizione energetica.

Il commercio globale

Draghi ha infine toccato il tema del commercio globale, osservando come la politica sia sempre più coinvolta negli scambi commerciali, con l’Europa che rimane l’area più esposta. Ha concluso con un monito: il mondo della globalizzazione si è frammentato negli ultimi anni e l’Europa deve agire in fretta per restare competitiva

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