Economia / Bergamo Città
Mercoledì 15 Gennaio 2025
Dichiarazione sostitutiva pubblicità: c’è la proroga
IL PROVVEDIMENTO. Il termine finale per la presentazione slitta al 10 febbraio. L’agevolazione consiste in un credito d’imposta del 75% sugli investimenti.
Ricordando lo slogan per cui «la pubblicità è l’anima del commercio», per i tanti interessati è bene sapere che con un provvedimento del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, il termine finale per la presentazione della dichiarazione sostitutiva che conferma gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati nel 2024 è stato prorogato a lunedì 10 febbraio 2025.
L’agevolazione è destinata alle imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali e consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online
Come fare
La comunicazione per confermare gli investimenti sopracitati va trasmessa attraverso l’area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate presente nella home page (www.agenziaentrate.gov.it), tramite una delle seguenti credenziali: Spid, Carta nazionale dei servizi, Carta di identità elettronica e credenziali delle Entrate.
Una volta effettuato l’accesso, il canale è disponibile nella sezione «Servizi per», alla voce «Comunicare». Sul sito Dipartimento per l’informazione e l’editoria Presidenza del Consiglio (www.informazioneeditoria.gov.it/it/), è anche possibile consultare e scaricare modello e relative istruzioni. Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate e indicando il codice tributo «6900». L’agevolazione è destinata alle imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali e consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online.
Come beneficiare dell’agevolazione fiscale
Per beneficiare dell’agevolazione fiscale, presentare dal primo al 31 marzo dell’anno per il quale si chiede l’agevolazione, la «Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta», con i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato
Per beneficiarne, è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti dell’anno precedente. L’agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell’Ue in materia di aiuti «de minimis». L’invio della dichiarazione sostitutiva conclude l’iter preliminare. Per beneficiare dell’agevolazione fiscale, infatti, i soggetti interessati devono preliminarmente presentare, dal primo al 31 marzo dell’anno per il quale si chiede l’agevolazione, la «Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta», con i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato. Successivamente, entro il 10 febbraio, presenteranno la «Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati», con cui attestano che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, presentata in precedenza, sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano tutti i requisiti previsti dalla norma.
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