Economia / Bergamo Città
Mercoledì 22 Gennaio 2020
Dichiarazione dei redditi
Istruzioni per l’uso on line
Anche quest’anno non mancano le novità per la compilazione della dichiarazione dei redditi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Per il fisco è già tempo di dichiarazioni. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono infatti già disponibili le versioni definitive (formato pdf) dei Modelli 730, 770, Certificazione unica (Cu) e Iva 2020 (periodo d’imposta 2019) con relative istruzioni per la compilazioni (dettagliate: per il 730 sono oltre 120 pagine).
Anche quest’anno non mancano le novità. Nel caso del 730 gli eredi potranno utilizzarlo per effettuare la dichiarazione dei redditi per conto del contribuente deceduto nel periodo compreso fra il 2019 e il 23 luglio 2020 e che presentava i requisiti per utilizzare questa tipologia di modello (semplificato). Fanno inoltre il debutto nel 730 lo Sport bonus, il credito d’imposta per la bonifica ambientale e la detrazione del 50% per le spese di realizzazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche. Aggiornate anche le istruzioni, che prevedono il nuovo limite reddituale per il figlio a carico (portato a 4mila euro) e l’aumento a 800 euro delle spese d’istruzione detraibili.
Nel quadro ST del modello 770 è stato invece inserito un nuovo rigo riguardante i «Dati relativi all’intermediario non residente», nei casi in cui l’intermediario non residente abbia nominato un rappresentate fiscale in Italia attivo come sostituto d’imposta. Attenzione alle modifiche alle istruzioni del quadro Sk per semplificare l’esposizione dei dati in caso di tassazione degli utili maturati in anni diversi. Nella Certificazione unica 2020 nuovi spazi per l’indicazione dei premi di risultato relativi agli anni precedenti, per gestire le ipotesi in cui l’anno di effettuazione dell’opzione di conversione del premio di risultato in welfare aziendale non coincide con il periodo d’imposta in cui avviene l’erogazione dei benefit. Tre nuovi campi anche per indicare la nuova forma di detassazione del Trattamento di fine servizio.
Chiudiamo con il modello Iva, il cui frontespizio presenta la nuova casella per i contribuenti che hanno applicato gli Indici sintetici di affidabilità (Isa) e risultino esonerati dall’apposizione del visto di conformità. Da segnalare anche l’introduzione di due nuovi quadri, Vp e Vq. Il primo è riservato ai contribuenti che intendono comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche relative al quarto trimestre.
Il secondo riguarda invece i contribuenti che intendono determinare il credito maturato in seguito a versamenti di Iva periodica non spontanei. Per scaricare modelli e istruzioni, dalla home page delle Entrate (wwww.agenziaentrate.gov.it), selezionare (nella parte finale) la voce Modelli nella sezione strumenti.
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