Economia / Bergamo Città
Lunedì 19 Settembre 2016
Dichiarazione dei redditi errata?
In arrivo 1.280 lettere nella Bergamasca
Contengono le informazioni utili per permettere ai contribuenti di rimediare agli errori commessi nelle dichiarazioni dei redditi 2012
Sono 14.680 le nuove lettere dell’Agenzia delle Entrate in arrivo in Lombardia in questi giorni: 1.280 nella Bergamasca. Contengono le informazioni utili per permettere ai contribuenti persone fisiche di rimediare agli errori commessi nelle dichiarazioni dei redditi 2012. Nelle lettere, l’Agenzia spiega ai contribuenti che, dall’incrocio con i dati in Anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione relativa ai redditi dell’anno 2012. Chi riceverà la lettera del Fisco potrà mettersi in contatto con l’Agenzia per chiarire subito la propria posizione, evitando che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio. Questo sia se dal confronto emergerà che il contribuente non ha commesso errori, sia nel caso in cui il cittadino voglia regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione con le sanzioni ridotte previste dal nuovo ravvedimento operoso.
Cosa contengono le lettere di compliance – Con queste comunicazioni l’Agenzia fornisce ai cittadini informazioni su alcuni redditi, che, dai dati in possesso delle Entrate, risulterebbero non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2013. Le lettere saranno recapitate tramite posta ordinaria. Il dettaglio di tutti gli elementi di anomalia riscontrati sarà invece disponibile all’interno del cassetto fiscale, nella nuova sezione «L’Agenzia scrive», dedicata alle comunicazioni pro compliance.
Cosa fare e chi contattare – Se il contribuente riconosce i propri errori, può correggerli tramite il ravvedimento operoso, presentando una dichiarazione integrativa e versando le maggiori imposte dovute, i relativi interessi e le sanzioni correlate alla infedele dichiarazione in misura ridotta. Per effettuare il pagamento, occorre indicare nel modello F24 il codice atto riportato in alto a sinistra sulla comunicazione. Per informazioni relative al contenuto della comunicazione o per fornire precisazioni utili a eliminare l’incongruenza segnalata, nel caso in cui il contribuente ritenga che i dati originariamente riportati nella dichiarazione dei redditi siano corretti, sono invece a disposizione i numeri 848.800.444, da telefono fisso (tariffa urbana a tempo) e 06/96668907, da cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal proprio gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. In entrambi i casi occorre selezionare l’opzione «servizi con operatore - comunicazione accertamento». In alternativa, è possibile rivolgersi presso uno degli Uffici Territoriali della Lombardia: l’elenco degli uffici lombardi è disponibile sul sito internet all’indirizzo. È infine possibile utilizzare «Civis», il canale di assistenza dedicato agli utenti dei servizi telematici, che consente di inviare in formato elettronico gli eventuali documenti utili.
Tutti gli step per ravvedersi – Grazie a questa nuova e più avanzata forma di comunicazione con il Fisco, i contribuenti che riceveranno la lettera potranno regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commesse con le modalità previste dall’istituto del ravvedimento operoso (articolo 13 del d.lgs. n. 472/1997). Per le tipologie di anomalie indicate nella tabella riportata sopra, è possibile fruire della sanzione ridotta pari al 15% della maggiore imposta determinata (ossia un sesto della sanzione minima – 90% – prevista in caso di infedele dichiarazione).
Il calcolatore online gratuito – L’Agenzia ha messo a disposizione sul proprio sito un programma di ausilio gratuito denominato «Calcolo di sanzioni e interessi del ravvedimento», realizzato proprio per aiutare i contribuenti a fruire delle agevolazioni del ravvedimento operoso, calcolando le sanzioni e gli interessi dovuti. Grazie al nuovo strumento è già possibile calcolare con poche semplici operazioni le sanzioni e gli interessi derivanti dal ravvedimento per Irpef, addizionali e contributo di solidarietà. Lo strumento è disponibile online al seguente percorso: home - servizi online – servizi fiscali – servizi senza registrazione. L’applicazione non consente di quantificare gli importi dovuti per il ravvedimento da infedele dichiarazione per Irap e Iva, né le sanzioni ridotte da ravvedimento in presenza di «violazioni periodiche».
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