Dal 18 dicembre il lavoro si cerca con un clic: al via la nuova piattaforma

INFO UTILE. Chiunque voglia cercare lavoro o immagina di cambiare il proprio se ce l’ha, potrà accedere al sistema con la propria identità digitale e guardare alle offerte disponibili.

Il lavoro virtuale per l’incontro tra domanda e offerta che arriva a casa dei cittadini: da mercoledì 18 dicembre la piattaforma Siisl, il sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, inizialmente limitato ai beneficiari del Supporto per la formazione e il lavoro e dell’Assegno sociale e poi estesa da fine novembre ai percettori dell’indennità di disoccupazione, sarà aperto a tutti. Chiunque voglia cercare lavoro o immagina di cambiare il proprio se ce l’ha, potrà accedere al sistema con la propria identità digitale e guardare alle offerte disponibili. Ma un aiuto arriverà dall’intelligenza artificiale che proporrà al candidato le offerte più adatte sulla base di alcune chiavi quali la residenza, le competenze, i settori e le aspirazioni indicate.

Chiunque voglia cercare lavoro o immagina di cambiare il proprio se ce l’ha, potrà accedere al sistema con la propria identità digitale e guardare alle offerte disponibili

Le finalità

«Siisl ha la finalità - ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone - di portare il lavoro vicino alle persone e le persone vicine al lavoro. Dal 18 dicembre il Siisl sarà aperto a tutti i cittadini e a tutte le imprese. Si rivolge ai giovani in cerca di prima occupazione, a chi ha perso il lavoro ma anche a chi ha già un lavoro e vuole cambiarlo. Le imprese potranno pubblicare le vacancies e trovare le persone in modo rapido. Riduciamo le distanze tra chi cerca un lavoro e chi lo offre».

Per la ministra «in questo modo è possibile accorciare le distanze»

Le posizioni segnalate sono 332mila per più di 40mila assunzioni

La piattaforma, nata grazie al decreto Primo maggio 2023 e resa operativa dal primo settembre dell’anno scorso, ha già censito 2,2 milioni di cittadini. I corsi di formazione pubblicati sono più di 63mila mentre le posizioni lavorative segnalate sono 332mila per più di 40mila assunzioni già avviate. I curricula caricati sono oltre 291mila. «La macchina è in moto - ha detto il presidente dell’Inps, Gabriele Fava - e sta viaggiando. Già oggi il Siisl impiega largamente l’Ia, è utile al fine di intercettare l’affinità tra i Cv e le offerte di lavoro sulla piattaforma. Andiamo nelle case di tutti e offriamo a tutti l’opportunità di un lavoro». I numeri dovrebbero aumentare in modo esponenziale con l’estensione ai beneficiari della Naspi e della Discoll (1,34 milioni di domande fino ad agosto) ma soprattutto con la possibilità di caricare il Cv anche per chi non ha sussidi. «La piattaforma che vedete - ha detto Calderone - ha l’ambizione di diventare l’ufficio del lavoro virtuale. Il nostro obiettivo sono 25 milioni di lavoratori».

Obbligo e opportunità

Lo strumento nato con il decreto Primo maggio 2023 ha già censito 2,2 milioni di cittadini

Se per i percettori di sussidi e di indennità di disoccupazione l’iscrizione alla piattaforma è obbligatoria come è un obbligo la sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, per gli altri costituisce un’opportunità per migliorare la propria condizione. Dal 2025, spiega il ministero del Lavoro, il Siisl estenderà l’accesso a nuovi segmenti, inclusi i percettori di Iscro (l’indennità straordinaria di continuità reddituale) e i cittadini stranieri con permesso di lavoro. «La realizzazione dell’app mobile, di funzioni di gamification (l’utilizzo di elementi del gioco, ndr) e di altri strumenti innovativi garantiranno un coinvolgimento maggiore, semplificando la ricerca di opportunità e l’interazione con la piattaforma. L’homepage è semplificata con una iniziale scelta sulla ricerca del lavoro o sull’intenzione di frequentare un corso di formazione.

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