Cybersecurity, 900 iscritti al meeting degli hacker etici a Bergamo

AL CENTRO CONGRESSI PAPA GIOVANNI XXIII. Sono attese 900 persone a Bergamo sabato 19 ottobre per «No Hat», conferenza internazionale su Cybersecurity e hacking etico che giunge quest’anno alla sua sesta edizione.

Se i numeri saranno confermati l’edizione 2024 sarà una di quelle da record, celebrata con Andrea Allievi, uno dei massimi esperti di cybersecurity mondiale, in forza a Microsoft, ad aprire la conferenza con uno speciale intervento sul kernel, il programma al cuore del centro operativo, e le sue vulnerabilità.

Non solo, la conferenza patrocinata dal Comune di Bergamo ed organizzata dall’associazione di promozione sociale Berghem in the Middle, che raccoglie esperti ed appassionati di sicurezza informatica, ospiterà un focus sulla sicurezza dell’IA tenuto da uno specialista internazionale come l’americano Dan McInerney, un’approfondimento sulla sicurezza dei sistemi di comando e comunicazione dei droni condotto da Alessandro Fausto, mentre con l’esperto di sicurezza informatica israeliano David El verrà affrontato il tema dei cheat e degli anti-cheat videoludici.

Tra gli ospiti anche il giovane hacker bergamasco, Jacopo Jannone, con una ricerca sulle vulnerabilità dei più comuni sistemi di pagamento Pos ed il ricercatore Philippe Mao, della Mathias Payer’s HexHive group at Epfl di Losanna, con un’approfondita analisi della sicurezza della gestione della memoria di Android tramite Scudo.

Durante la mattinata, una speciale executive track in collaborazione con Confindustria Bergamo parlerà al mondo delle imprese bergamasche mostrando le principali vulnerabilità nelle reti degli impianti industriali, le implicazioni etiche e di sicurezza nell’applicazione di tecnologie di IA e il tema della cybersecurity in ambito OT ed IoT.

L’evento si svolge al Centro Congressi di viale Papa Giovanni XXIII a partire dalle 9 di sabato 19 ottobre e sarà parzialmente trasmesso in streaming sul sito www.nohat.it

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