![Il nuovo bando regionale denominato «Lombardia per le donne», riconosce un voucher mensile per le spese sostenute dalle donne Il nuovo bando regionale denominato «Lombardia per le donne», riconosce un voucher mensile per le spese sostenute dalle donne](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2024/11/20/photos/cache/cure-e-assistenza-ecco-il-voucher-lombardia-per-le-donne_d65541d4-a6b7-11ef-ae39-ed4b6b1a37f7_1920_1080_v3_large_libera.webp)
Economia / Bergamo Città
Mercoledì 20 Novembre 2024
Cure e assistenza, ecco il voucher «Lombardia per le donne»
IL CONTRIBUTO. Il nuovo bando regionale ha una dotazione di 4 milioni ed eroga fino a 400 euro mensili a fondo perduto per le spese.
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Ha preso il via il nuovo bando regionale denominato «Lombardia per le donne - Voucher servizi di cura» con il quale la giunta di Palazzo Lombardia riconosce un contributo alle spese sostenute dalle donne che utilizzano il libretto famiglia o hanno stipulato un contratto di lavoro con babysitter, educatori o assistenti familiari.
La nuova iniziativa, che ha una dotazione di 4 milioni di euro, vuole sostenere l’occupazione femminile mediante la concessione di un contributo, erogato in fase di ingresso o rientro nel mercato del lavoro, direttamente alle donne che hanno carichi di cura e assistenza, per fruire di specifiche prestazioni di assistenza di minori o parenti non autosufficienti.
L’iniziativa nel dettaglio
La misura prevede un contributo a fondo perduto: 1) fino ad un massimo di 400 euro/mese per un massimo di 12 mesi (4.800 euro pro-capite) quale rimborso delle spese sostenute dalle donne che hanno stipulato un contratto di lavoro o utilizzino il Libretto Famiglia, con persone fisiche per la fruizione di servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura; 2) una tantum, pari a un massimo di 300 euro, a rimborso delle spese sostenute per servizi di gestione amministrativa del contratto, attivabili dalla destinataria, a cura dei consulenti per il lavoro e dei soggetti individuati dalla legge 12/79.
I requisiti per ottenere il contributo
Il bando è destinato alle donne residenti o domiciliate in Lombardia, con i seguenti requisiti: 1) occupate, alternativamente, con contratto di lavoro subordinato o parasubordinato, partita Iva, titolari di impresa individuale; 2) con carichi di assistenza e cura nei confronti di: figli/e minori fino a 14 anni, conviventi; figli/e fino a 18 anni con disabilità riconosciuta legge 104/92, conviventi; parenti fino al secondo grado, maggiorenni, anche non conviventi, con disabilità riconosciuta legge 104/92; 3) che abbiano stipulato un contratto di lavoro, ai sensi del Ccnl di riferimento, a tempo determinato o indeterminato, con persona fisica per prestazioni/servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura e/o che stiano utilizzando il Libretto di famiglia per acquistare prestazioni di baby-sitting, educazione, assistenza e cura.
Come presentare la domanda
La domanda va presentata dalla beneficiaria esclusivamente on line, entro le ore 12 del 15 dicembre 2026 con le credenziali Spid o Carta identità elettronica, tramite la piattaforma Bandi al link: www.bandi.regione.lombardia.it. Info tramite e-mail all’indirizzo: [email protected]. Assistenza per problemi tecnici al numero verde 800.131.151.
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