Compasso d’Oro a Delcon per la sua «tecno-bilancia»
Il premio L’azienda di Grassobbio forte nella ricerca, vince con «Milano» Il macchinario ha speciali sensori che agevolano le trasfusioni di sangue.
La bergamasca Delcon vince il Compasso d’oro 2022 con «Milano», la bilancia per la donazione del sangue nata in collaborazione con il mercato americano. Tutto è partito nel 2018, col primo avvicendamento fra la realtà di Grassobbio specializzata nella progettazione di software e dispositivi medici per la filiera trasfusionale e Cefriel, centro per l’innovazione digitale legato al Politecnico di Milano. Le due realtà hanno iniziato a collaborare su un nuovo prodotto, una bilancia per i centri trasfusionali da testare e mettere a punto Oltreoceano, affinché risultasse funzionale per il New York Blood Center, uno dei centri di coordinamento trasfusionale degli Stati Uniti con cui l’azienda orobica collabora attraverso la start up Delcon Usa. Nonostante i rallentamenti per la pandemia, il progetto è andato avanti e a fine 2020 le prime 12 bilance sono state installate e testate su due bus, centri trasfusionali itineranti utilizzati negli Usa, con sei postazioni di donazione ciascuno.
«Milano» è l’unico dispositivo medicale a essere stato premiato quest’anno dall’Osservatorio permanente del Design, ha un design moderno che si discosta molto dalle altre tipologie di bilance trasfusionali esistenti.
Oggi quel prodotto non solo è diventato uno strumento commercializzato da Delcon a livello internazionale, ma ne sono state riconosciute le qualità estetiche e di progettazione. «Siamo molto soddisfatti per questo premio che conferma lo sforzo fatto negli ultimi anni di portare un approccio “design driven” nella ideazione dei nostri prodotti – ha commentato Barbara Sala, ceo di Delcon -. Il nostro intento è di portare sempre di più l’utente al centro, con lo scopo di migliorare gli aspetti di ergonomia dei device medicali». «Milano» è l’unico dispositivo medicale a essere stato premiato quest’anno dall’Osservatorio permanente del Design, ha un design moderno che si discosta molto dalle altre tipologie di bilance trasfusionali esistenti. Inoltre, ha una forma morbida e compatta che nasconde un’alta componente tecnologica. Il dispositivo, infatti, ha sensori e l’interfaccia touch, che permette di eseguire fino a cento donazioni con una singola carica della batteria. Per crearlo i ricercatori si sono basati sull’elaborazione delle richieste del cliente, studiando una serie di prototipi che rispondevano alle esigenze registrate durante i test di utilizzo, impegnandosi nella conoscenza approfondita delle modalità di utilizzo finale. Questo premio sottolinea il valore dell’azienda guidata da Barbara Sala, che si è impegnata a investire ogni anno il 12% dei ricavi in ricerca e sviluppo. Decisione che fino ad ora ha portato una crescita di fatturato, oltre all’aumento del personale che oggi supera i 60 dipendenti.
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