A Bergamo sono oltre 10mila le assunzioni previste a ottobre

I DATI. Resta dinamico il mercato del lavoro a Bergamo. L’ultima rilevazione pubblicata dal sistema Excelsior di Unioncamere - basata su interviste su un campione di aziende sulle previsioni di assunzioni - parla di 10.310 entrate potenziali nel mondo del lavoro questo mese, 25.620 tra ottobre e dicembre.

Un dato superiore di 350 unità rispetto all’ottobre 2022. Un’offerta di impiego, per una quota pari al 33%, interesserà giovani con meno di 30 anni, che però continua a incontrare difficoltà ad essere soddisfatta: in 56 casi su 100 le imprese bergamasche prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati: il 63% delle richieste è infatti indirizzato verso chi ha esperienza specifica e nello stesso settore.

Oltre il 60% richiede i diploma di scuola superiore o diploma professionale. Il 23% delle ricerche è indirizzato ai laureati. Il ricorso all’assunzione di immigrati è un’opzione a cui farà ricorso il 26% degli intervistati.

Il 70% dei contratti è a termine

Solo un terzo dei contratti offerti, però, saranno stabili, ossia a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 71% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). L’apprendistato continua a non decollare: solo il 6% delle offerte si riferisce a questa tipologia di contratto. Percentuali pressoché invariate rispetto ad un anno fa. Da capire se alla base c’è la prudenza delle aziende a fronte di un’incertezza generale dell’economia, oppure la difficoltà a trovare la persona giusta per il posto vacante rinvia il ricorso ai contratti a tempo indeterminato.

Si cerca nel commercio e nella ristorazione

A trainare la richiesta, il commercio, in particolare i servizi legato alla ristorazione e all’accoglienza. L’effetto Bergamo Brescia Capitale della Cultura, anche sul fronte del mercato del lavoro, è evidente. A seguire il settore delle costruzioni e dei servizi alle persone. L’industria, invece, in questo momento si piazza solo al quarto posto.

Allargando lo sguardo (e le opportunità) oltre i confini provinciali, in Lombardia sono 101.100 i posti di lavoro (potenziali) da coprire. A livello nazionale, invece, circa 472mila gli ingressi programmati dalle imprese per il mese di ottobre e 1,2 milioni quelli per il trimestre ottobre-dicembre, con una leggera flessione rispetto all’anno precedente del 1,2% nel mese e del 1,4% nel trimestre, a conferma del rallentamento che sta interessando l’economia globale ed europea.

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