730 precompilato online: si può abilitare un familiare

Per l’accesso ai servizi on line dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it), il contribuente può richiedere di abilitare nel suo interesse un familiare o una persona di sua fiducia.

È il caso, ad esempio, della compilazione e dell’invio della dichiarazione precompilata (modello 730 e modello Redditi) per la quale è stato aperto da pochi giorni il canale dedicato sul sito del Fisco. Per abilitare (o disabilitare) la persona di fiducia, occorre presentare l’apposito modulo di richiesta allegato al provvedimento del direttore delle Entrate del 17 aprile scorso (sezione Provvedimenti dell’area Normativa e Prassi). Una volta ottenuta l’abilitazione (che non può essere superiore ai tre anni), la persona delegata accede all’area riservata con una delle proprie credenziali (Sistema pubblico di identità digitale Spid, Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi) scegliendo poi di operare nell’interesse della persona che lo ha abilitato. Da quest’anno l’opzione della delega è ancora più semplice, potendo richiedere l’abilitazione anche in videochiamata con un funzionario del Fisco (disponibile nella sezione «Prenota un appuntamento»), oppure, dopo aver compilato il nuovo modello online dedicato, con un semplice click nell’apposita funzionalità disponibile nella propria area riservata sempre del sito delle Entrate (sezione ”Profilo utente/Autorizzazione soggetti terzi”).

La videochiamata

Nel caso della videochiamata, il modulo, compilato in formato cartaceo e sottoscritto con firma autografa, è esibito a video, insieme al documento di identità dell’interessato. Dopo la videochiamata, l’interessato invia il modulo, sottoscritto con firma digitale, all’ufficio dell’Agenzia contattato, allegandolo a un messaggio di posta elettronica certificata (Pec) o di posta elettronica ordinaria. In alternativa, può inviare la copia per immagine del documento analogico (ad esempio, una scansione), insieme alla copia del proprio documento di identità. La nuova procedura si somma alle due introdotte lo scorso anno, che consentono la richiesta dell’abilitazione tramite posta elettronica certificata (Pec) o recandosi direttamente presso un qualunque ufficio delle Entrate. Ogni contribuente può designare una sola persona di fiducia; quest’ultima può essere designata da non più di tre persone e disabilitata al massimo tre volte in un anno solare. Chi è stato disabilitato per tre volte non potrà, per quell’anno, essere ulteriormente abilitato come persona di fiducia.