Tir contromano in A4, restano gravi le condizioni di Johnny Carera

Johnny Carera, conosciutissimo e apprezzato procuratore di ciclisti e altri sportivi con l’agenzia «A&J All sports», sta lottando contro la morte dopo il terribile incidente di venerdì sera intorno alle 23,45, sull’autostrada A4 Milano-Venezia, all’altezza del casello di Agrate.

Carera, 56 anni, tornava da una festa del fans club del ciclista Alessandro Covi. Era diretto a casa e percorreva la carreggiata in direzione di Bergamo. Da quanto è stato possibile sapere, procedeva in prima corsia, alla guida della sua Porsche Cayenne. In auto era da solo. Poco più avanti viaggiava il tir, guidato da un autista polacco. Stando alle testimonianze di altri automobilisti, il mezzo pesante sarebbe stato visto sbandare. Quindi, a un certo punto, la manovra assurda: il camionista avrebbe tentato un’inversione a U mettendo il mezzo pesante di traverso sulle quattro corsie dell’autostrada.

Il procuratore di Sorisole se l’è quindi trovato di fronte, senza poter fare nulla per evitare l’impatto. Uno scontro tremendo, nel quale l’auto è andata distrutta. La Porsche di Carera si è girata ed è finita ad alcune decine di metri di distanza.

L’impatto è stato violentissimo. Subito altri automobilisti hanno chiamato i soccorsi. Oltre ai vigili del fuoco di Monza, Lissone e Milano, sul posto sono arrivate le pattuglie della polizia stradale di Seriate e di Arcore, quindi due ambulanze e un’automedica. I pompieri hanno estratto dall’auto il cinquantaseienne di Sorisole e lo hanno poi affidato al personale sanitario per le prime cure, direttamente sul posto. Quindi il trasferimento d’urgenza in ospedale a Milano.

Johnny Carera era rimasto cosciente dopo il terribile impatto, tanto che l’ambulanza era partita per l’ospedale Niguarda in codice giallo. Le sue condizioni sono poi peggiorate nella notte tra venerdì e sabato. Carera, nell’impatto con il tir, ha riportato gravi traumi e, fino agli ultimi aggiornamenti di sabatoo sera, era ricoverato in Terapia intensiva in sedazione profonda, in stato di coma farmacologico. La prognosi è riservata e anche domenica mattina è stata confermata la prognosi riservata e le gravi condizioni. Ferito solo in maniera lieve, invece, l’autista del mezzo pesante.

a famiglia Carera abita in un cascinale ristrutturato a Sorisole, dove ha anche un allevamento di lupi. Da alcuni anni l’agenzia per gli sportivi ha spostato la sede a Chiasso e la famiglia ha anche un’abitazione nei pressi di Como. Con il fratello Alex, Johnny Carera gestisce l’agenzia «A&J All sports»: tra gli altri è procuratore dei ciclisti Vincenzo Nibali, Tadej Pogacar Fausto Masnada e della snowboarder Michela Moioli.