Bottanuco piange Leonardo, morto a 24 anni nell’incidente di Osio Sotto: oggi l’ultimo saluto

Mamma Barbara accarezza affettuosamente la bara del figlio Leonardo, rimasto vittima di un tragico incidente stradale a Osio Sotto nella notte tra sabato e domenica : ha in mano tante copie della sua fotografia, che distribuisce a tutti quelli che si avvicinano per abbracciarla. Le centinaia di persone che, nel pomeriggio di domenica 17 ottobre, hanno raggiunto la camera ardente allestita al cimitero di Bottanuco. Un viavai continuo, tra parenti, amici e colleghi di lavoro della ditta di Bottanuco dove Gerenzani lavorava come magazziniere. «Era un ragazzo con tanta voglia di fare, sempre creativo, moderno – lo ricorda commosso uno zio –: milanista convinto, aveva anche giocato a calcio, nelle giovanili del Tritium e del Bottanuco».

Il dolore è forte tra i familiari e gli amici e il silenzio all’esterno della camera mortuaria del cimitero è surreale. Tutta la comunità di Bottanuco è scossa. A partire dal sindaco, Rossano Pirola: «Ho appreso con dolore la morte di Leonardo – sottolinea il primo cittadino –, un nostro giovane abitante. Un dramma che ci ha davvero sconvolto. A nome della comunità di Bottanuco e di Cerro esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia per la perdita del loro caro Leonardo». Il ventiquattrenne lascia nel dolore mamma Barbara, che vive a Bottanuco, e papà Remo, che abita a Trezzo sull’Adda, le due sorelle minori, Lucrezia e Aurora.

Anche questa mattina la camera ardente resterà aperta per poter dare un’ultimo abbraccio al ventiquattrenne. Nel pomeriggio, alle 15, il feretro verrà portato nella chiesa parrocchiale di Bottanuco, dove saranno celebrati i funerali.