Treviglio, dalla scuola agli scout: addio a Maria Pia Pennati

Il lutto Aveva 80 anni. Moglie del cavalier Bussini, gli è stata accanto nei suoi impegni nel mondo della cooperazione.

Era una carissima concittadina, cristiana convinta, esemplare nell’impegno educativo, riservata, moglie affettuosa totalmente dedita alla famiglia: ha rappresentato una Treviglio sensibile al bene, pronta ad aiutare il prossimo. In queste righe si condensa la vita, lo stile e il servizio di Maria Pia Pennati Bussini, che si è spenta a 80 anni , lasciando profondo cordoglio nella città che la piange dopo averla ammirata in tante iniziative di generosità. Nell’adolescenza aveva fatto parte del gruppo scout di Treviglio, impegnandosi anche nella vita parrocchiale e nell’Azione Cattolica.

«Era una carissima concittadina, cristiana convinta, esemplare nell’impegno educativo, riservata, moglie affettuosa totalmente dedita alla famiglia»

Dapprima aveva lavorato come impiegata alla Montecatini di Treviglio e frequentato le scuole serali, fino al diploma di maestra al Collegio degli Angeli. Da insegnante elementare ha operato per 28 anni nelle scuole delle frazioni di Treviglio e in quelle di vari comuni della provincia. A vent’anni era diventata caposcout dei lupetti, esplicando attività educativa e didattica anche fra bimbi e bimbe, sempre con grande disponibilità e nel ricordo del fratello Angelo, scout morto in giovane età. Lasciata la scuola, si era dedicata totalmente alla famiglia, ai due figli e al marito, il cavalier Damiano Bussini, noto personaggio trevigliese, pure scout, seguendolo intensamente e sostenendolo nei suoi numerosi impegni, anche nazionali, dal mondo della cooperazione alle molteplici iniziative in campo sociale ed educativo.

«A vent’anni era diventata caposcout dei lupetti, esplicando attività educativa e didattica anche fra bimbi e bimbe, sempre con grande disponibilità e nel ricordo del fratello Angelo, scout morto in giovane età»

Il cavalier Damiano, tuttora attivo in iniziative locali, ha trovato in lei una sponda eccezionale. Maria Pia Pennati è stata un esempio di dedizione e di serena partecipazione, grazie anche alla solidità del suo credere e del suo operare per le ragioni del bene . La si ricorda in numerose esperienze all’interno delle parrocchie cittadine, da quella centrale a quella della frazione Geromina, nella costante attenzione alle persone nel bisogno.

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