Treviglio, colpi di pistola: ucciso 64enne, ferita la moglie. Fermata una vicina di casa
L’intervento del 118 Una lite tra vicini finisce in tragedia nella prima mattina di giovedì 28 aprile in via Brasside nella zona Nord. Il figlio: «Le liti andavano avanti da anni».
Dramma nella prima mattina a Treviglio, in provincia di Bergamo, dove una donna ha esploso diversi colpi di pistola in strada verso un uomo e una donna, vicini di casa, uccidendo l’uomo e ferendo gravemente la moglie.
La lite alle 8 di mattina
L’episodio è avvenuto poco prima delle 8 di giovedì 28 aprile in via Brasside, non lontano dall’ex statale 42 del Tonale, davanti a un complesso residenziale. Ha perso la vita Luigi Casati, 64 anni, mentre la moglie, Monica Leoni, 57 anni, è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo con ferite agli arti inferiori.
La donna di 71 anni, Silvana Erzemberger, che ha sparato con una pistola in strada è stata fermata dai carabinieri di Treviglio. È quanto si apprende dagli investigatori. La donna avrebbe esploso almeno cinque colpi verso le vittime.
La coppia e la donna che ha sparato abitavano in piani diversi della palazzina e all’origine del delitto ci sarebbero proprio questioni e liti di vicinato. Prima la 71enne avrebbe sparato al marito, poi sarebbe rientrata in casa e, uscita di nuovo, avrebbe sperato alla moglie. I colpi sono stati sentiti distintamente nella zona, dove si trovano diversi edifici residenziali e un complesso commerciale.
La testimonianza del figlio della coppia
Intorno alle 9.30 è arrivato sul posto anche il figlio della coppia, Emanuele Casati. «Le liti - racconta sconvolto - andavano avanti da anni con accuse completamente inventate da questa donna. I miei genitori erano stati minacciati più volte e avevano anche sporto denuncia alle Forze dell’ordine». Anche il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, è accorso in via Brasside appena appresa la notizia.
(Foto di Cesni)
Sul posto sono sopraggiunti i soccorsi del 118 con tre ambulanze, un’auto medica e l’Elisoccorso. I soccorritori hanno constato il decesso dell’uomo e prestato le prime cure alla moglie. I carabinieri di Treviglio hanno invece ricostruito la dinamica dell’accaduto attraverso le testimonianze dei vicini che hanno sentito gli spari e che sono sconvolti da quanto è accaduto.
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