Treviglio, cena a base di ostriche
20 malori e due al Pronto soccorso
Partecipavano a due cene aziendali in un ristorante trevigliese erano in totale un’ottantina. Il titolare: verifiche in corso, ma qui è tutto tracciato e siamo sereni.
La cena si è svolta giovedì sera in un ristorante di Treviglio: in tavola le portate di un menù fisso, con tanto di ostriche. Ai commensali, in tutto un’ottantina, divisi in due gruppi, una cena aziendale da un lato e la cena di un reparto dell’ospedale di Treviglio dall’altro. La serata è proceduta bene, ma i problemi – di stomaco – sono iniziati la mattina dopo. Qualcuno ha accusato vomito e dissenteria, qualcun altro mal di pancia. Il tam tam tra i colleghi è stato veloce e tutti hanno pensato all’unico comun denominatore: la cena della sera prima e, in particolare, le ostriche. Due persone sono dovute ricorrere alle cure al Pronto soccorso: in particolare una donna del gruppo ospedaliero, di professione infermiera, si è recata al Pronto soccorso dell’ospedale di Romano, dove vive, dopo che durante il ponte era stata male.
Non aveva però subito collegato il malessere alla cena di giovedì sera e aveva pensato a una forma influenzale un po’ aggressiva. Sentendo però i colleghi che avevano partecipato alla cena di giovedì sera – in tutto 27 – ha appreso che anche altri, pare in tutto una ventina, avevano avuto gli stessi sintomi. Così l’attenzione è stata puntata sul menù e in particolare sul pesce crudo e le ostriche. Tuttavia, degli ottanta commensali totali del ristorante, altri che hanno consumato le ostriche non hanno accusato malori o comunque non tali da riferirlo ai colleghi o doversi recare in ospedale per accertamenti. Fino a lunedì non risultavano comunque segnalazioni, denunce o richieste di controlli ai carabinieri di Treviglio, così come all’Ats, anche se alcuni dei commensali che sono poi stati male sarebbero intenzionati a sporgere denuncia proprio all’ex Asl perché venga fatta chiarezza sull’episodio.
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