Treni, basta con gli steward
In Lombardia arrivano i vigilantes
I vigilantes non saranno armati e saliranno anche sui treni regionali al mattino e dopo le 19.
Signori si cambia, per quanto riguarda la vigilanza nelle stazioni e sui treni del servizio ferroviario regionale lombardo.
Da lunedì primo febbraio Trenord ha deciso di modificare il suo piano della sicurezza in vigore dal giugno 2015, con l’entrata in servizio di guardie particolari giurate, vigilantes per semplificare, che andranno a sostituire le 200 persone fino ad oggi impiegate sui treni e nelle stazioni lombarde. «Dal primo febbraio gli steward saranno sostituiti da guardie giurate e nella stazione di Treviglio ce ne saranno due» ha detto l’assessore regionale Alessandro Sorte per fare un esempio concreto. Personale, quello fino ad oggi utilizzato, che secondo i sindacati e le associazioni di categoria non aveva né le caratteristiche contrattuali, né la formazione dedicata delle guardie giurate private.
Nel 2015 Trenord ha speso 15 milioni di euro per la sicurezza nelle stazioni e sui treni, anche in funzione di Expo. Di questi soldi, 8 milioni sono stati spesi per la sistemazione delle carrozze dei treni vandalizzate.
Non ci sono ancora conferme circa il numero dei vigilantes in azione da febbraio. Si sa però che saranno operativi in alcune stazioni strategiche tra cui Bergamo e Treviglio. I vigilantes non saranno armati e saliranno anche sui treni regionali al mattino e dopo le 19. Potranno chiedere i documenti d’identità ai passeggeri e anche attivare operazioni di tutela della carrozze che vengono prese di mira dai vandali.
Una particolare attenzione verrà dedicata anche ai treni delle linee del Passante di Milano. Tra i compiti anche la deterrenza per chi utilizza i treni in sosta come rifugio notturno in alcune stazioni, come avviene spesso anche a Bergamo.
Sono oltre 700 mila i viaggiatori quotidiani trasportati dal servizio ferroviario regionale lombardo. Nel 2015 sono stati 2.000 gli atti di vandalismo contro i convogli di Trenord e le stazioni ferroviarie. «Il numero dei clienti soddisfatti per la sicurezza percepita a bordo dei treni e nelle stazioni è aumentato dal 70 al 78% nell’ultima indagine di customer» sostengono da Trenord. Ma la sicurezza nelle stazioni e sui treni è una delle richiesta in aumento da parte dei viaggiatori.
Sull’utilizzo dei vigilantes attivati da Trenord sono state sollevate riserve da uno dei sindacati della categoria, il Savip, sindacato autonomo di vigilanza privata, per bocca del segretario nazionale Vincenzo Del Vicario.
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