Stava tornando a casa dal calcetto
Muore 30enne a Cologno al Serio
Tragedia nella serata di mercoledì 26 luglio: un trentenne è morto a causa di un malore.
Cologno al Serio
Giuseppe Bonura, originario di Bergamo città, e da poco trasferitosi a Cologno al Serio ha avuto un malore nella serata, in via Fallaci. L’allarme è scattato verso le 22 e sul posto sono arrivati i medici del 118 che hanno rianimato a lungo il giovane: i soccorsi non sono però valsi a nulla e il 30enne è spirato. Originario di Bergamo, da circa un mese il ragazzo si era trasferito nel paese della Bassa: il malore mentre stava tornando a casa dopo una partita di calcetto.
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Stefano Fusco
7 anni, 9 mesi
Ho 30 anni e sono appena tornato a casa da una partita di calcetto come tante....leggere una notizia del genere mi atterrisce....non è giusto, semplicemente non è giusto....
Antonella Valsecchi
7 anni, 9 mesi
Condoglianze alla famiglia un abbraccio
fabio mazzoleni
7 anni, 9 mesi
Ciao Beppe, mi mancherà non vederti in campo!
Maurizio Perini
7 anni, 9 mesi
Morire a 30 anni ?! No, non dovrebbe essere possibile !! Le mie condoglianze ai familiari.
lucrezia caputi
7 anni, 9 mesi
Al di là del profondo dispiacere per la vita stroncata di questo giovane uomo forse se in Italia fosse obbligatorio conoscere le manovre base di rianimazione molto probabilmente sarebbe ancora vivo. È una follia con un attacco cardiaco ritenere che aspettare 118 sia salvifico
luigi cozzini
7 anni, 9 mesi
Immagino che lei sappia le manovre base di rianimazione, sentite condoglianze alla famiglia, trent'anni...il bello di scoprire il mondo.
massimo perico
7 anni, 9 mesi
Condoglianze alla famiglia, innanzitutto. Caputi, a bergamo esiste una realtà di volontariato in ambito sanitario e presenza di un'azienda regionale il cui compito è gestire emergenza ed urgenza che non ha eguali in italia. La tragedia è avvenuta e deve solo sensibilizzare ad evitare altre simili morti. la invito, se già non lo ha fatto, ad iscriversi ad uno dei corsi di primo soccorso che Croce Rossa, Anpas, o enti simili organizzano con l'augurio che possa un giorno salire su un autoambulanza e onorarsi di essere volontario del soccorso.