Si tuffa nell’Oglio per fare un bagno, giovane 18enne muore annegato - Foto
TRAGEDIA A CALCIO . Un ragazzo di 18 anni (e non 21 come precedentemente scritto, ndr) si è tuffato nel fiume ed è annegato. Ad intervenire i vigili del fuoco che hanno recuperato la salma.
Si chiamava Mohamed Ali Samy Sayed e aveva 18 anni il giovane di origine egiziana morto annegato venerdì pomeriggio, 2 giugno, nelle acque del fiume Oglio a Calcio, nella Bassa Bergamasca, il paese dove viveva da tre mesi, da quando aveva trovato lavoro come magazziniere in un supermercato della zona. In passato aveva abitato a Milano.
La zona dov’è avvenuta la disgrazia è meta di giovani e famiglie soprattutto la domenica: nella Bassa bergamasca c’erano quasi 30 gradi e molti hanno pensato di raggiungere l’Oglio per i primi bagni estivi. Bagni che sono però vietati proprio per la pericolosità di tutti i corsi d’acqua della zona.
La salma, terminati i rilievi del caso, sarà portata a Milano e rimpatriata per i funerali, come deciso dai familiari.
Il ragazzo, intorno alle 15.30, si era tuffato nel fiume Oglio probabilmente per fare un bagno nella giornata di festa, ma non è più riemerso: gli amici, non vedendolo più ritornare a riva, hanno chiamato i soccorsi
I Saf dei Vigili del fuoco della centrale di Bergamo e i volontari di Romano di Lombardia sono intervenuti in via Roncaglie. Dopo aver effettuato una ricognizione con il gommone, i vigili del fuoco hanno individuato e recuperato la salma del 18enne. Sul posto anche il 118 e i carabinieri.
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