Si risolleva la Cassa Rurale in Sicilia
Ottavo tonfo di Bergamo a Biella

Si risolleva la Cassa Rurale a Capo d’Orlando (76-71); settimo tonfo di fila (ottavo dall’inizio) del Bergamo, nuovo fanalino di coda in compagnia di Roma e dello stesso Capo d’Orlando. Meritato anche se sofferto il blitz dei trevigliesi, che hanno dovuto lottare con i denti avendo di fronte una contendente con l’acqua alla gola. Equilibrata la gara in Sicilia salvo la terza frazione, nel corso della quale i «bancari» avevano allungato a +7 (59-52) Ma nell’ultimo quarto i locali hanno gettato nella mischia un’ulteriore dose di energie, tanto che a meno di un minuto dalla sirena erano riusciti a ridurre lo scarto di una unica lunghezza (70-71). A sancire però il definitivo fine al match ha pensato Caroti con una bomba mozzafiato. Migliore sul parquet il recuperato a tutti gli effetti Jacopone Borre, che ha scritto sul biglietto da visita 16 punti e 11 rimbalzi ben supportato da Ivanov (19) Pacher e il citato Caroti con 14 punti firmati da ciascuno).

Che dire della scoppola incassata da Bergamo? Il forfait dello statunitense Carroll e la competitività della capolista Biella non devono costituire certificabili alibi. Occorrono interventi sul mercato (li invochiamo da un po’) dei più urgenti. I pesanti passivi subìti da qualche tempo sono del resto figli di una rosa in enorme difficoltà anche con avversarie di medio-basso livello. Sul film della partita c’è poco da soffermarsi, visto che a condurre sono stati sistematicamente i padroni di casa. I parziali: 19-12, 38-21; 61-38 con il finale 75-58 che la dice lunga. In doppia cifra Lautier e Allodi (entrambi a quota 12) e capitan Bozzetto (11). Prossimo appuntamento al PalaAgnelli contro Trapani sabato 30 novembre.