Rubavano portafogli al supermercato
Sgominata banda composta da 5 donne

Tutte di età compresa tra i 22 e 30 anni sono accusate di una decina di episodi avvenuti nei supermercati di Caravaggio tra il 2019 e il 2020.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo con la collaborazione di quelli di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre donne di origine bulgara ed il divieto di dimora per altre due loro connazionali tutt’ora irreperibili sul territorio nazionale. È stato ricostruito che le donne, tutte tra i 22 e i 30 anni, facevano parte di un gruppo criminale che era specializzato nei piccoli furti ai danni di clienti dei supermercati.

L’indagine è stata svolta dai militari della Stazione di Caravaggio sul territorio comunale ed è stata particolarmente complessa perchè tutte le donne sono risultate senza fissa dimora.

Una decina gli episodi a loro carico, filmati anche dalle telecamere di videosorveglianza interne ai supermercati in cui agivano.

Guarda il video dei furti usato dai carabinieri per risalire alle malviventi.

Il primo episodio risale al 13 settembre 2019 all’interno di un supermercato di Caravaggio dove due complici avevano sottratto il portafogli ad un’anziana che aveva riposto la borsa nel carrello della spesa. Le due ladre le hanno rubato il denaro e la carta di credito, usata poi per prelievi di 3 mila euro.

Il secondo episodio il 25 novembre seguente,altre due donne hanno rubato prodotti dagli scaffali di un esercizio commerciale di Verdello.

Il terzo episodio è avvenuto, invece, il giorno dell’Immacolata, ai danni di una cliente di un supermarket di Caravaggio, a cui è stata rubata la borsetta con 400 euro in contanti e due carte di credito. Il giorno dopo, ancora una volta all’interno dello stesso supermercato, il quarto furto, con lo stesso modus operandi: le donne hanno sottratto la borsa ad un’anziana con 120 euro. Stessa cosa il 13 gennaio, questa volta sono stati rubati 110 euro in contanti.

Il 21 luglio scorso la banda ha effettuato un prelievo di 200 euro ad uno sportello bancomat di Bariano utilizzando una carta di credito asportata il giorno stesso ad una donna di Caravaggio che nel frattempo aveva provveduto a denunciare il fatto.