Era in lavanderia, fuori l’auto rubata
Rintracciato latitante a Ciserano
Da alcuni mesi si erano oramai perse le tracce del marocchino 22enne scappato dagli arresti domiciliari e «datosi alla macchia». Nonostante la giovane età, il 22enne aveva alle spalle un importante curriculum criminale come spacciatore di droga.
Dopo la fuga, il Tribunale di Bergamo, informato dell’accaduto dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio, aveva emesso nei suoi confronti il relativo decreto di latitanza, rimasto pendente sino al pomeriggio di lunedì 6 marzo.
Già da alcuni giorni gli investigatori dell’Arma erano riusciti comunque a ricostruire gli ultimi spostamenti del magrebino, che poteva comunque contare sull’appoggio dei suoi connazionali domiciliati nell’area di Zingonia. Il giovane, infatti, spostandosi da un domicilio all’altro, tra i palazzoni del degrado, pensava di non venire scovato dai carabinieri.
Lunedì, però, è arrivata la svolta nelle ricerche. A Ciserano, all’interno di una lavanderia a gettoni, i militari, da giorni appostati, l’hanno individuato e così catturato. I militari hanno anche trovato un’auto rubata a fine febbraio in un comune della Bergamasca, mezzo probabilmente utilizzato dal latitante per spostarsi sul territorio.Sono tuttora in corso mirate indagini per accertare le responsabilità di coloro i quali gli hanno offerto ospitalità in tutti questi mesi di latitanza all’uomo, ora agli arresti.
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