Regione, 45mila euro per la Polizia locale
Sicurezza, modello Zingonia da esportare
Un accordo di collaborazione che prevede uno stanziamento di 45.000 euro per interventi di sicurezza urbana da attuare sul territorio dei Comuni di Ciserano, Boltiere, Verdellino, Osio Sotto e Pontirolo Nuovo, per tenere sotto controllo l’area di Zingonia, da effettuare nel periodo dal 3 al 23 dicembre.
È il contenuto di una delibera approvata oggi dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato.
«L’accordo approvato in Giunta - spiega l’assessore De Corato - prevede la realizzazione di interventi in materia di sicurezza urbana, oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo. In particolare, tali interventi avranno l’obiettivo di intensificare la collaborazione istituzionale tra la Regione e i Comuni aderenti all’accordo, con i loro settori operativi della Polizia locale, per assicurare la prevenzione ed il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana».
«Dalle parole, dunque, si passa ai fatti concreti e non è un caso che anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini, proprio in questi giorni, relativamente a questo territorio, abbia annunciato che da febbraio le torri di Zingonia saranno abbattute. Ma c’è di più - prosegue De Corato - lavorerò con il massimo impegno perché il ’modello Zingonia’ venga esportato in tutta le altre aree critiche della Lombardia».
«Per l’attuazione del protocollo - aggiunge l’assessore regionale alla Sicurezza - che riguarda i Comuni di Ciserano (capofila) e di Boltiere, Verdellino, Osio Sotto e Pontirolo Nuovo, abbiamo deciso di stanziare 45.000 euro a copertura delle spese sostenute per il personale di Polizia locale impiegato nell’attività di servizio, oltre l’orario ordinario di servizio diurno, serale, notturno e festivo. Come Regione abbiamo infatti ritenuto fondamentale dare risposte al territorio ed ai sindaci dei Comuni interessati, puntando alla prevenzione ed al controllo dell’area».
«Da tempo - sottolinea ancora l’assessore De Corato - l’area di Zingonia, è caratterizzata da gravi problematiche sociali e da reati contro la persona e il patrimonio, i più ricorrenti dei quali sono lo spaccio di sostanze stupefacenti e lo sfruttamento della prostituzione. Abbiamo ascoltato i sindaci del territorio ed i cittadini i quali hanno manifestato forte preoccupazione per la grave situazione di degrado che interessa i rispettivi territori. Situazione nota anche al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Bergamo».
«È stato presentato un progetto alla Direzione Sicurezza - ribadisce l’assessore regionale - finalizzato alla realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana, consistenti in attività di prevenzione e vigilanza, oltre l’ordinario orario di servizio diurno, serale, notturno e festivo. I sindaci infatti, nella fase precedente la demolizione delle palazzine denominate ’Anna’ e ’Athena’, temono il verificarsi di episodi di delinquenza».
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