«Ora continua a fare squadra in cielo»
«Ciao Michele, ciao amore mio»
A Redona lunedì mattina si sono svolti i funerali di Salvatore Di Costanzo, 56 anni, vittima del disastro ferroviario in Puglia. Nel pomeriggio a Cologno l’addio all’altro bergamasco morto nell’incidente, Michele Corsini, 61 anni, barista.
Sono arrivati in tantissimi, lunedì 18 luglio nella parrocchiale di Redona, per dare l’ultimo saluto a Salvatore Di Costanzo, l’agente di commercio bergamasco e stimato allenatore del calcio provinciale morto nel disastro ferroviario in Puglia. C’erano parenti, amici, calciatori, allenatori, le massime autorità del calcio bergamasco e lombardo e autorità cittadine come il sindaco Giorgio Gori. Accanto alla bara i fiori inviati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La chiesa del quartiere non è riuscita a contenere tutti e un centinaio di persone ha seguito la funzione all’esterno. Tanta la commozione e i messaggi d’affetto. Tra le parole più toccanti indirizzate a Di Costanzo il ricordo della sua passione per lo sport e del suo impegno come allenatore: «Adesso - è stato detto - continua a fare squadra dal cielo». Salvatore Di Costanzo lascia la moglie Cinzia e i due figli Marco, 26 anni, e Sara, 21.
Nel pomeriggio, alle 17, nella parrocchiale di Cologno si sono tenute invece le esequie di Michele Corsini, rientrato nella notte tra sabato e domenica dopo aver partecipato ai funerali ad Andria con altre 12 delle 23 vittime dell’incidente ferroviario, e aver avuto un ulteriore tributo nella cattedrale della sua città natale, Barletta.
Presente il sindaco di Cologno, Chiara Drago, in forma ufficiale con la fascia tricolore, mentre in segno di lutto il municipio del Comune aveva la bandiera a mezz’asta. Il corteo è partito dalla casa di riposo Vaglietti, dove era stata allestita la camera ardente, e la moglie Tiziana era abbracciata da Mariella e Pino, la sorella e il fratello di Michele. Il funerale è stato celebrato dal vicario parrocchiale di Cologno, don Valerio Vigani, ed era presente pure don Marco Scozzesi, curato di Redona, che aveva partecipato alle esequie di Di Costanzo perché la moglie di Corsini svolge volontariato proprio all’oratorio di Redona. Chiesa gremita e grande partecipazione.
Tiziana Adobati ha avuto la forza di salire sull’altare per l’ultimo saluto a suo marito: «Ciao Michele, ciao amore mio» le sue parole commosse. La moglie ha sottolineato che non c’è stato soltanto male in questo lutto ma anche tanto bene perché molte persone, autorità sindaci, protezione civile, le sono stati vicini. Anche la nipote Elena è intervenuta per un ricordo commosso dello zio.
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