Rave, denunciati gli organizzatori
A Zingonia 300 giovani da tutta Europa

Il bilancio del blitz dei carabinieri che sabato 6 febbraio hanno bloccato sul nascere la festa nel capannone dell’ex Tnt Traco, a Zingonia di Verdellino. Sgomberati 300 giovani arrivati da tutta Europa, denunciati i presunti organizzatori.

Lo stesso capannone dell’ex Tnt Traco di Zingonia di Verdellino, nel novembre del 2013, ospitò un altro rave, quella volta in occasione di Halloween, e si sfiorò per poco la tragedia, visto che un’auto a fari spenti entrò nell’edificio e finì contro il palco abusivo, ferendo il dj mentre, tutt’intorno, dentro e fuori, ballavano e si sballavano più di mille ragazzi. Visto anche il pericoloso precedente, sabato mattina, non appena sono arrivate le segnalazioni dalla zona, i carabinieri della stazione di Zingonia e della compagnia di Treviglio hanno mandato al capannone – dismesso da anni – tutte le pattuglie disponibili.

Il bilancio è di oltre trecento persone identificate. Con la particolarità che molti di loro arrivavano dall’estero e un po’ da tutta Europa: chi dall’Olanda, molti dalla Spagna, qualcuno dalla Germania e qualcun altro dall’Ungheria. Tra loro anche gli organizzatori, o presunti tali, del raduno non autorizzato: italiani ma non residenti nella Bergamasca, sono stati identificati dai carabinieri e nei loro confronti è stata poi formalizzata una denuncia.

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