Ragazza bergamasca presa a martellate
Salvini: «Lavori forzati per il colpevole»
Una ragazza bergamasca è stata aggredita sabato sera sul treno partito per Treviglio e diretto verso Milano.
E’ stata colpita con il martello frangi vetro da un immigrato che le ha portato via la borsa contenente il cellulare e i 15 euro che aveva nel portafogli. La notizia è stata subito commentata dal leader della Lega Nord Matteo Salvini con un tweet eloquente:« Immigrato romeno, pregiudicato, arrestato a Milano dopo aver spaccato testa a ragazza per rapinarla in treno. Espulsione o lavori forzati!».
Immigrato romeno, pregiudicato, arrestato a Milano dopo aver spaccato testa a ragazza per rapinarla in treno.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 21, 2016
Espulsione o lavori forzati!
Anche un altro leghista, Paolo Grinoldi, è molto duro: “E’ inaccettabile che una ragazza di 22 anni sia rimasta gravemente ferita, e abbia rischiato di morire, su un treno in Lombardia, a Cassano d’Adda, per colpa della ferocia di un immigrato romeno che non ha esitato a colpirla ripetutamente con un martelletto, arrivando a fracassarle la testa, per rapinarla, ma anche per colpa delle inefficienze del nostro sistema di sicurezza. Questo criminale infatti aveva precedenti per reati violenti e nel 2015 era già stato accompagnato alla frontiera in esecuzione di un ordine di espulsione dall’Italia eppure si trovava ancora qui, in territorio lombardo: presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro degli Interni per sapere per quale ragione questo delinquente si trovava ancora sul nostro territorio. E coglierò l’occasione per ribadire al ministro Alfano che in Lombardia servono più uomini, più risorse e più mezzi per meglio pattugliare il nostro territorio e prevenire episodi di violenza inaudita e immotivata come questo di Cassano d’Adda.”
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