Pochi colpi, sparati con precisione
Così si è consumato il duplice omicidio

Pochi colpi sparati con precisione: così si è consumato il duplice omicidio di Carlo Novembrini e Maria Rosa Fortini uccisi a Caravaggio nella sala slot «Gold Cherry» in via Treviglio, sulla ex statale Padana Superiore. Nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 aprile sono stati rintracciati la sorella e il fratello di Novembrini. entrambi ex sorvegliati speciali come il congiunto ucciso e appartenenti al clan Madonia. Il secondo è stato poi fermato. I due hanno sparato pochi colpi con precisione, al cuore e alla testa delle vittime, con una semiautomatica calibro 9x21, di provenienza illecita. Il tutto incuranti delle telecamere e senza colpire gli altri avventori della sala giochi. Tra i fratelli - sembrerebbe dalle prime ricostruzioni - le liti andavano avanti da molte ore e i dipendenti della sala giochi hanno anche cercato di placare gli animi. I due fratelli sono fuggiti a bordo di una Panda ma sono stati rintracciati dalle Forze dell’Ordine in breve tempo: poi nella notte l’interrogatorio in caserma.