Palosco, oggi l’addio a Omar
«Benvoluto e gran lavoratore»

L’operaio è morto nello schianto in scooter sulla provinciale 98 a Mornico. Il funerale nella parrocchiale alle 15.

Verrà celebrato sabato 11 marzo alle 15 nella chiesa parrocchiale di Palosco il funerale di Omar Testa, il 38enne deceduto giovedì sera dopo l’urto con un’auto mentre era in sella al proprio scooter lungo la provinciale 98, a Mornico, comune dove abitava. Già dalla tarda serata di giovedì 9 marzo la salma dell’operaio è stata composta nell’abitazione di via Mortivecchi 8: da qui, oggi poco prima delle 15, si muoverà il corteo funebre per Palosco, paese d’origine della famiglia Testa.

A ricordarlo è stata la cognata Elodia Bassani, moglie del fratello Vittorio: «Non perchè fosse mio cognato, ma Omar era una persona squisita, ben voluta da tutti e un gran lavoratore: era legatissimo alla sua famiglia, soprattutto ai suoi unici due nipoti, per i quali stravedeva». L’operaio ha perso la vita giovedì al semaforo all’incrocio tra la provinciale 98 e le vie Malaghi e per Mornico. Proveniva da Palosco dopo aveva trascorso la prima parte della serata al «Bar Castello» abituale punto di ritrovo con gli amici di sempre. Come riferito ieri dal proprietario del locale, ha trascorso il tempo serenamente, annunciando poi che andava a casa prima perchè l’indomani doveva recarsi a Como per lavoro: Omar Testa era dipendente della ditta «Fratus pavimentazioni» di Mornico e da un paio d’anni era tornato a vivere da solo nella casa di famiglia, a Mornico, scambiandosi con i genitori Renato e Antonella la sua abitazione di Cortenuova di Sopra, frazione di Martinengo, dove aveva vissuto per diverso tempo insieme alla compagna, con la quale poi si era lasciato.

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