Non si rassegna alla separazione
Covo, aggredisce la ex: arrestato

S’è presentato alla sua porta quand’era ancora buio pesto, chiedendole un chiarimento e cercando di convincerla a tornare sui suoi passi. Ma lei, che aveva troncato la relazione, è stata irremovibile. Così lui ha perso la testa.

L’uomo l’ha picchiata, minacciandola anche di morte. La ex è riuscita a dare l’allarme e l’uomo, un marocchino di 36 anni, senza fissa dimora ma regolare sul territorio italiano, è stato arrestato dai carabinieri per violenza privata e violazione di domicilio.

Tutto comincia alle 4 del mattino di domenica 1° marzo a Covo. Il nordafricano non si rassegna alla fine della sua storia d’amore, così si presenta a casa della sua ex, una commessa ventisettenne. Suona il campanello dell’abitazione e le chiede di poter entrare per chiarire i motivi che avevano portato alla fine della relazione. Lei apre, lo fa accomodare e gli ribadisce che ormai è tutto finito e che deve mettersi il cuore in pace.

Iil 36enne non accettando la volontà della ex compagna l’aggredisce così a suon di schiaffi e la minaccia di fargliela pagare e perfino di morte. A quel punto la vittima riesce a svincolarsi dalla morsa del suo aggressore e, rifugiatasi nella camera da letto, a chiedere aiuto telefonando al numero d’emergenza 112. Giunta tempestivamente sul posto una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile di Treviglio,i militari sono riusciti con non poche difficoltà a bloccare l’uomo che in preda ad una vera e propria crisi d’ira, anche in loro presenza, ha continuato a minacciare di morte la ex compagna.

Scattate le manette il marocchino sarà trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma di Treviglio e nella mattinata di lunedì sarà in Tribunale a Bergamo, per esser sottoposto alla convalida del suo arresto e al giudizio per direttissima.

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