Muore per infarto mentre è alla guida: auto senza controllo

Boltiere. La vittima è Gianmario Alborghetti un operaio 63enne di Filago. La sua Punto ha sbandato lungo la sp 184 fermando la sua corsa contro due veicoli, senza causare feriti.

Stava viaggiando in auto per andare al lavoro quando è stato colto improvvisamente da un infarto che gli ha fatto perdere il controllo del suo veicolo e causare un incidente. Lunedì, a Boltiere, ha perso la vita Gianmario Alborghetti, 63 anni, di Filago. L’uomo è stato subito soccorso, ma il malore che l’ha colpito non gli ha lasciato scampo: è stato dichiarato morto poco dopo essere stato estratto dall’abitacolo della sua autovettura.

La dinamica dell’incidente

Tutto è accaduto intorno alle 12,30. Alborghetti, alla guida di una Fiat Punto, stava procedendo sulla Provinciale 184 (via Dante Alighieri) in direzione Zingonia. Arrivato all’incirca all’altezza dell’autolavaggio ha iniziato a sentirsi male. Il sessantatreenne non è stato quindi più in grado di controllare il veicolo che è finito su un’aiuola spartitraffico per poi invadere la corsia opposta.

La provinciale 184 è solitamente molto trafficata da auto e camion: tutti i mezzi che sopraggiungevano sono stati fortunatamente in grado di evitare qualsiasi impatto. La Fiat Punto senza controllo ha poi continuato la sua corsa finendo fuori strada in prossimità del vivaio «Omni garden La fenice». A questo punto l’auto prima è salita su una pista ciclopedonale dove, fortunatamente, in quel momento non stava sopraggiungendo nessuno. Dopodiché è ritornata in strada contro mano all’altezza della rotatoria dove la provinciale 525 si incrocia con corso Europa, andando a sbattere contro una Fiat Tipo e una Yaris Aigo condotte rispettivamente da un uomo di 51 anni e una donna di 54 anni.

Il racconto dei testimoni

Quest’ultimi, viaggiando sulla 525, stavano arrivando da Osio Sotto: «Io stavo guardando a sinistra per immettermi nella rotatoria – racconta l’uomo – quando, a un certo punto, ho sentito qualcosa venirmi addosso sulla destra. “Ma cosa sta succedendo?”. Mi sono chiesto. Mi sono girato e ho visto la Punto contro la mia autovettura». Diversi gli automobilisti che si sono fermati a prestare soccorso e hanno chiamato il 112. Alcuni, compresa la gravità delle condizioni del sessantatreenne alla guida della Fiat Punto, hanno aperto lo sportello dell’auto per sentirgli il polso. Dopodiché lo hanno estratto dall’abitacolo e uno di loro ha iniziato a sottoporlo a massaggio cardiaco. Poco dopo è intervenuto il personale di soccorso che ha sottoposto Alborghetti a defibrillatore purtroppo, però, alla fine senza risultato. Non hanno riportato invece ferite gli altri due automobilisti coinvolti: solo la donna è stata trasportata al policlinico san Marco di Zingonia per controlli. L’incidente rilevato dalla polizia locale di Boltiere insieme alla Polizia stradale di Treviglio, ha causato pesanti disagi alla circolazione: una corsia della 525 è rimasta chiusa al traffico per circa due ore.

Chi era Gianmario Alborghetti

Alborghetti abitava da solo nella casa di famiglia. Gli Alborghetti sono molto conosciuti in paese e ieri la notizia della morte di Gianmario si è diffusa rapidamente a Filago. Anche il sindaco Daniele Medici, che lo conosceva personalmente, ha espresso le sue condoglianze alla famiglia. Alborghetti, che era dipendente di una ditta della zona di Boltiere, ieri si stava probabilmente recando sul posto di lavoro.

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