Manca un perno sul binario a Verdello
Rfi: nessun rischio, ma poi lo rimette
La mancanza di un perno, o più propriamente detto fermo elastico, in una traversa di un tratto del binario due all’altezza della stazione di Verdello-Dalmine (ma che si trova nei confini di Verdellino) non è passata inosservata.
Alcuni pendolari, preoccupati, lo hanno segnalato al nostro giornale. A quanto segnalato, in quel punto della linea ferroviaria Bergamo-Treviglio, sono stati recentemente fatti degli interventi di manutenzione che hanno comportato anche la sostituzione di tratti di alcuni binari. «È però da oltre 20 giorni - scrive un lettore - che c’è una traversa senza perni. Normale? Non credo proprio. Si tratta del binario 2». Dopo il deragliamento ferroviario avvenuto un anno fa a Pioltello, l’attenzione dei pendolari sulla qualità del materiale ferroviario, si è notevolmente alzata. Fra le possibile cause dell’incidente ferroviario, in cui avevano perso la vita tre pendolari, c’è infatti la rottura del giunto di un binario segnalata solo dopo la tragedia. Ecco perché ogni anomalia dei binari viene rilevata e giustamente segnalata con solerzia. Nel caso specifico da Rfi arriva una piena rassicurazione: nonostante l’accertata mancanza del perno, la circolazione ferroviaria non ha corsi rischi.
«La mancanza del fermo elastico, o altrimenti detto perno - si sostiene dalla società ferroviaria - non pregiudica in alcun modo la sicurezza ferroviaria». Non è, comunque, normale che quella traversa all’altezza della stazione di Verdello-Dalmine non abbia, come tutte le altre vicine, il fermo elastico. E, non a caso, Rfi fa sapere che aveva già previsto di intervenire per installare il nuovo perno proprio lunedì sera (4 febbraio). Questa mattina (martedì 5 febbraio), quindi, la situazione è tornata alla normalità e i pendolari hanno visto il perno al suo posto. «L’intervento di ripristino - si apprende dalla società ferroviaria - che rientra in una serie di attività di manutenzione per quel tratto di linea ferroviaria, era già stato programmato».
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