Latitante rintracciato in una sala slot
Preso a Osio Sotto, ora è in carcere

I carabinieri di Treviglio hanno rintracciato un marocchino latitante, così come appunto decretato recentemente dal Tribunale di Bergamo, dopo che lo straniero si era dato «alla macchia».

Il marocchino, un 36enne pluripregiudicato, era stato arrestato in flagranza di reato nel gennaio scorso, a seguito di un tentato furto in ditta, dopo il quale il magrebino aveva tra l’altro anche aggredito e ferito i carabinieri intervenuti. Dopo la convalida dell’arresto, a carico del 36enne era stata imposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora, provvedimento coercitivo rivelatosi sin da subito inefficace. Il marocchino si era reso difatti poi irreperibile, facendo perdere le sue tracce.

A questo punto ne era stata dichiarata la latitanza, fino alla sua localizzazione giovedì sera 28 febbraio, quando i carabinieri della stazione di Fara Gera d’Adda e di Osio Sotto hanno fatto irruzione in una sala scommesse di Osio Sotto, rintracciando e catturando il ricercato che, sorpreso, non ha avuto alcun modo per reagire. Dopo le formalità di rito, lo straniero è stato trasferito nel carcere di Bergamo, dove sconterà un periodo di detenzione preventiva in attesa del definitivo giudizio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA