La tragedia di Karim, Boltiere in lutto
«Istituita una raccolta fondi per i fratelli»

La gente di Boltiere, ma soprattutto i compagni di scuola di Karim Bamba, non hanno dimenticato.

Hanno continuato anche giovedì 21 maggio a lasciare sul luogo della disgrazia fiori e bigliettini per ricordare questo scolaretto che martedì sera è rimasto vittima di una tragedia che ha sconvolto la comunità di Boltiere.

Lunedì si svolgerà l’autopsia disposta dal pubblico ministero Emanuele Marchisio che ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per omicidio colposo e ha pure disposto una perizia tecnica sul cassonetto, rimosso e messo sotto sequestro dai carabinieri della Compagnia di Treviglio. Il bambino martedì è rimasto schiacciato dal meccanismo d’apertura del cassonetto.

«Dopo l’autopsia la famiglia deciderà per il funerale e la tumulazione e stiamo pensando a un segno di lutto per ricordare Karim - afferma l’assessore ai servizi sociali Cinzia Begnardi -. Il Centro di primo ascolto potrebbe provvedere con la nostra collaborazione a una raccolta fondi per la famiglia». Sulla pagina facebook del comune il sindaco Osvaldo Palazzini si è fatto interprete del cordoglio della gente del paese di fronte alla drammatica fine di Karim e al dolore dei familiari: «La comunità di Boltiere è affranta per la perdita del piccolo Karim. Purtroppo la disgrazia avvenuta nella serata di martedì ha spezzato questa giovane vita. Karim era molto conosciuto in paese. Frequentava la nostra scuola primaria ed insieme ai suoi fratelli andava spesso a giocare all’oratorio o al parco».

Le difficoltà della famiglia erano note e il sindaco ha tenuto a sottolineare che l’attenzione dell’amministrazione comunale non è mancata: «La famiglia è sempre stata seguita dai servizi sociali che provvedono, in collaborazione anche con il Centro di primo ascolto, al loro sostegno».

Ma non è soltanto attraverso il sostegno istituzionale che si manifesta la partecipazione al dolore della famiglia di Karim, esiste anche un versante emotivo che il sindaco non nasconde: «Difficile trovare le parole per descrivere lo stato emotivo che ci ha colpito, solo la pietà e la preghiera possono aiutare ad alleviare il dolore della famiglia e di tutti noi. Siamo uniti e vicini a mamma, papà ed ai fratellini in questo tragico momento. L’Amministrazione a nome di tutta la popolazione estende le più sentite condoglianze alla famiglia per la prematura, tragica scomparsa del piccolo Karim».

Gli amministratori con i servizi sociali del Comune e dell’Ambito di Dalmine stanno seguendo la vicenda, soprattutto per quanto riguarda i quattro fratellini di Karim, che insieme alla mamma Anna Maria Gambino, 37 anni, sono ospitati in una struttura per minori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA