In aula con le coperte: è sciopero
Caloriferi a singhiozzo al «Rubini»
Disagi fin dall’accensione della caldaia nel campus di Romano. Previsto per oggi un nuovo sopralluogo della Provincia.
Gli studenti del «Rubini» di Romano hanno annunciato che oggi (mercoledì 20 novembre) non entreranno in classe: colpa dell’impianto di riscaldamento, malfunzionante. «Stiamo in classe da giorni con le coperte, i piumini, le sciarpe» raccontano. «nella mia classe – dice una studentessa – ci sono cinque finestre e un calorifero: che non funziona. E non è la prima volta». Da qui, la scelta di protestare: oggi. La sede dell’istituto superiore, che ospita 680 studenti distribuiti in 29 classi, oltre naturalmente al personale scolastico, è di competenza della Provincia, proprietaria del complesso di via Belvedere. Che ha un problema da tempo: quello appunto dei «singhiozzi» del riscaldamento. E proprio per oggi è previsto un nuovo sopralluogo della Provincia: il problema infatti, come conferma la preside Gabriella Villa, è noto e più volte affrontato.
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Celenia Biancullo
5 anni, 1 mese
Da ex studente del Rubini, 17 anni trascorsi dal diploma, posso solo ricordare i tempi in cui sotto ai jeans, maglione e piumino, indossavo leggings e altre maglie di lana per mantenere il caldo. Scrivevo con i guanti. Non esistevano i smartphone, e quindi nessun problema di digitazione! Sono solidale verso i ragazzi che vivono la medesima situazione. Posso solo che proporre una "colletta" per la sistemazione. Quando non arriva la lunga mano, arriva quella più semplice e diretta di chi è interessato.